Lei si circondava di parole
e di sorrisi
per proteggere silenzi
e spazi segreti della sua anima.
Composti da un alternarsi
di vento gelido,
di giornate di sole
e di mare in tempesta.
Lei era fatta così,
uno scomposto alternarsi
di opposti e di contrasti,
una danza dualistica
trasgressiva e disarmonica.