Le 4 e 35 di notte. Cinque ore avanti rispetto al tuo fuso orario. Probabilmente ti stai preparando per andare a dormire e io mi ritrovo qui a pensarti… Mi sono alzata, ho iniziato a cercarti su internet… e ti ho trovato, una foto di 6 anni fa e una più recente di 3 anni fa.
Sei con il tuo gruppo di lavoro, il secondo a partire da destra, l’immagine è piccola, ci sono una settantina di persone, ma tu per me sei nitidissimo. Non sei cambiato di una virgola, eppure adesso sei un uomo. L’ultima volta che ti ho visto eri un ragazzo, sveglio sì, ma tanto testardo. Quello che ti ha reso diverso è stata proprio questa tua caparbietà. Forse alcuni non avrebbero mai scommesso su di te… a vederti ora forse si mangerebbero le mani. Sei fiero di te? Credo di sì. Sei felice? Lo spero di cuore. Ho la tua mail, potrei scriverti… sono passati due anni dall’ultima volta che l’ho fatto. Potresti rispondermi, l’hai sempre fatto, fuso orario permettendo. Ma per dirti cosa? “Ciao, come stai? Tutto bene?” In fondo sono solo passati dodici anni dall’ultima volta che ci siamo visti…eh sì di cose ne sono successe da allora. Ne avremmo entrambi di cose da raccontare.
Una volta quando già era finita tra noi (e mi chiedo ancora, se fosse mai iniziato qualcosa) te lo dissi che per me tu eri stato una persona importante. Una persona che avevo amato molto, una persona che non avrei mai dimenticato…. Ed infatti eccomi qui a scriverti. Non leggerai mai queste righe, non saprai mai che ancora continuo a pensarti.
In quella foto piccolissima vedo i segni del tempo, vedo l’uomo maturo che sei diventato, una persona rispettabile che ha fatto carriera. Mi chiedo se ti è mai capitato di fare dei colloqui di lavoro, se ti sei rivisto nei ragazzi che intervistavi. Se hai ritrovato le tue incertezze iniziali, o se sei diventato un uomo freddo, inavvicinabile.
Rileggo le nostre mail, le nostre chat… ricordi quando mi hai detto che aspettavi un figlio? Anche lì siamo diventati genitori insieme…. ma con accanto persone diverse .
Tu: Ciao Mammettina... come va??? :)
me: ciao caro tutto bene, che si dice da quelle parti?
Tu: anche io diventerò papino... :P
me: davvero???
Tu: scusa se non te l'ho detto prima ma lei aveva delle perdite e abbiamo rischiato
me: non ti preoccupare ti capisco! anche per me l'inizio è stato così
Tu: quindi ho preferito non parlarne finché tutto non si sistemava…
me: che bello!!!!
Tu: dunque…
me: :-)
Tu: anche noi a dicembre!!! :D
me: ma dai?
Tu: giuro!
me: io finisco il 14 :-P
Tu: lei il 4
me: sai già cos'è?
Tu: no, non ancora… il 20 si va per la visita e mi sa che ce lo dicono. Tu?
me: è un maschietto
Tu: azz...!!! complimenti!!!
me: me l'hanno detto un mese fa e l'altro ieri me l'hanno confermato. Che bello, sono contenta!!!
Tu: io non so… non ho preferenze… diciamo che sono contento di default
me: ci credo
Tu: anche se veramente mi sento pure un po' spaventato
me: dai che è una bellissima notizia
Tu: :) non ti stancare troppo al lavoro..
me: no no tranquillo
Tu: per ora ti mando un bacio
me: cmq è normale all'inizio spaventa tutti
Tu: fai la brava mammina e mangia tanto pesce
me: bleah
Tu: ;) ciaoooo!!!!
me: ciao papino, un bacio