Yubitsume - Una pratica crudela ma una punizione affascinante

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Ciao a Tutti!
Oggi voglio parlarvi di una pratica che mi ha sempre affascinato parecchio anche se molto crudele e lontana dalla nostra cultura, lo Yubitsume.

Cos'è lo Yubitsume

Il termine giapponese Yubitsume possiamo tradurlo nella nostra lingua in accorciamento di dita e descrive un rituale che consiste nell'amputazione delle falangi del dito mignolo in modo da espiare la colpa di gravi scorrettezze verso un'altra persona. Questa pratica è una tradizione della Yacuza, un'organizzazione criminale molto simile alla nostra Mafia.
Si ritiene che lo Yubitsume sia nato come metodo per punire gli scommettitori che non riuscivano a ripagare i loro debiti di gioco e che l'amputazione del mignolo potesse essere considerata una modalità di rimborso adeguata.
Nel caso della Yacuza questo rituale si pratica quando un membro viene espulso dall'organizzazione criminale, il membro espulso appoggia la mano sinista con il palmo rivolto verso il basso su di un telo pulito e con un coltello affilato recide la parte del mignolo sopra la prima nocca.
La falange amputata viene avvolta nel telo utilizzato e viene consegnata al Kumicho, termine giapponese per indicare il Padrino, per dimostrare le proprie sentite scuse.
Fonte: Wikipedia

Le mie Considerazioni

Per chi non lo sapesse io non sono un membro espulso della Yacuza, non sono uno scommettitore che non è riuscito a saldare il suo debito di gioco e tantomeno non sono mai stato in Giappone (purtroppo!) e le falangi del mio mignolo sinistro sono ancora tutte al loro posto.
Sono venuto a conoscenza di questo affascinante pratica di punizione leggendo miriadi di manga e guardando altrettante miriadi di anime e film giapponesi.
La prima volta che ho incontrato lo Yubitsume è stato leggendo il bellissimo manga seinen di Hideo Yamamoto dal titolo Homunculus dove, un personaggio secondario del manga, facente parte della Yacuza pur con un ruolo molto secondario, decide di praticare lo Yubitsume per scusarsi con il protagonista del fumetto Susumo Nakoshi, un impegato che non hai mai avuto nessun rapporto con la mafia giapponese, dimostrandogli in questo modo una gratitudine eterna.
Questo episodio mi ha fatto scattare la scintilla dell'ammirazione verso questa pratica al tal punto che la ritengo molto più onorevole del Seppuku o Harakiri, il suicidio che praticano i Samurai quando ritengono di aver perso l'onore.
Pur essendo una pratica estrema, a mio modo di vedere, il Seppuku è una scorciatoia, un samurai che si toglie la vita si autoproclama un fallito e al posto di cercare di rimediare alla situazione che lo ha spinto al suicidio prende la decisione di togliersi la vita e porre fine così a tutti i suoi problemi.
Lo Yubitsume è invece più nobile, ogni giorno che resta della propria vita quel mignolo amputato è lì presente a ricordarci dei nostri errori passati e funge da monito per non ricaderci e continuare la retta via.
Anche il rituale di consegnare la falange amputata al proprio Padrino o creditore è ricco di significati simbolici, stiamo donando una parte di noi, una parte fisica del nostro corpo e creiamo un legame inscindibile.
Ovviamente questa tradizione è legata al mondo antico e ad una cultura molto differente dalla nostra, nella società attuale non sarebbe praticabile se non in situazioni estreme come quelle della criminalità organizzata.
Sarà proprio perchè è un concetto di punizione molto diverso da quelle abituali della nostra società che questa pratica mi ha sempre estremamemte affascinato e forse anche perchè rispecchia molto il concetto di rispetto dell'antica società giapponese che ha molti aspetti diversi dal nostro.
Giappone terra affascinante ricca di cultura e tradizioni molto diverse dalle nostre, un giorno (spero vicino) verrò a visitarti!

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