Buongiorno a tutti,
ecco a voi una personale valutazione complessiva delle big della serie A per questa strana, pazzesca, storica e lunghissima stagione sportiva 19/20.
Per semplicità (ma anche per merito loro) prenderò in considerazione le prime 7 classificate, ovvero coloro che si sono aggiudicate un posto in Europa per la prossima stagione.
Buona lettura!
Juventus: voto 6,5
Se dovessi guardare soltanto i verdetti raggiunti quest'anno (scudetto, coppa italia persa in finale e uscita ai quarti dalla Champions) il voto sarebbe un 6, perché con un organico del genere e con CR7 in squadra il bottino è un pò magro.
Allora perché il 6,5?
Perché vincere 9 scudetti di fila non succede tutti i giorni. Qualcuno potrebbe dire eh vabbè con la concorrenza che c'è in Italia che ci vuole!.. no mi spiace non sono d'accordo. Vincere 9 scudetti di fila richiede una grande mentalità e concentrazione a mille durante tutto l'anno, nonché spirito di squadra e motivazione. Per questo mi sento di alzare di un'asticella la sufficienza, al netto del disastro Champions che si materializza ogni anno.
Inter: voto 7
La pazza Inter quest'anno ha dimostrato di essere cresciuta rispetto alle annate passate sotto tutti i punti di vista.
Merito di mister Conte, certo, un allenatore del suo calibro da queste parti non si vedeva dall'era del triplete del Number One.
Ma fatemelo dire, merito anche della dirigenza (Marotta è il migliore in circolazione secondo me) che ha saputo mettere su una rosa decisamente degna dei colori e della storia di questo club.
Il secondo posto in campionato e la finale di Europa League non sono arrivate per caso, frutto del duro lavoro svolto dal mister salentino e dai suoi ragazzi questa stagione e sono dei risultati che questa piazza non vedeva da tempo.
C'è ancora molto da fare, lo ha detto anche Conte nella recente conferenza stampa, ma con queste basi credo che i nerazzurri riusciranno presto a tornare nell'Olimpo del calcio europeo e chissà forse anche mondiale.
Atalanta: voto 9,5
Non ho dato il 10 soltanto perché non volevo essere troppo generoso, il 10 sarebbe la perfezione.
Ci è andata molto vicina alla perfezione la Dea quest'anno, una squadra che migliora paurosamente ogni anno sempre di più.
In campionato ha sfiorato il miracolo scudetto, se non fosse per qualche inciampo ad inizio stagione e per una Juve inarrestabile. I 99 gol fatti sono una cosa pazzesca.. In coppa Italia sono usciti subito agli ottavi, però giocando 3 competizioni ci può anche stare.. E poi ragazzi in Champions hanno dato una lezione di calcio a tutti, se non fosse per l'inesperienza che ha inciso su quei maledetti ultimi minuti della partita contro il PSG, io credo che li avremmo visti in finale.
Continua così Gasp, continua a farci sognare!
Lazio: voto 7
Voto molto striminzito se pensiamo ad una qualificazione Champions che mancava da tanti anni.
Sì perché i biancocelesti hanno giocato due stagioni: una pre-Covid da 10 in cui sembravano andare addirittura più forte della vecchia Signora; una post-Covid da 4 con prestazioni imbarazzanti e media punti da retrocessione.
Peccato davvero perché i ragazzi di mister Inzaghi avrebbero potuto benissimo riportare lo scudetto a Roma dopo 20 anni. Forse forse senza questa dannata pandemia il sogno si sarebbe avverato..
Colpa però anche della società, non puoi stare tra le big se non rinforzi la panchina, i titolari (soprattutto in una anomala stagione lunga come questa) non potranno mai reggere il peso e ovviamente la corda si è spezzata sul più bello.
Sarà interessante vedere come opererà sul mercato Lotito per capire se intende proseguire su questa via (ed evitare brutte figure in Champions) o riportare il suo club nell'anonimato di metà classifica.
Roma: voto 6
Anche quest'anno la Roma non va oltre la sufficienza.
Questa sembrava essere la stagione della svolta, quella che avrebbe portato la Roma a fare il tanto atteso salto di qualità.
E invece no, ancora una volta i giallorossi sono sprofondati nella mediocrità ed alternando belle prestazioni a partite opache non sono riusciti nemmeno a qualificarsi per la coppa dalle grandi orecchie.
Per non parlare del cammino in Europa League, sbattendo contro il muro Siviglia (per carità, i vincitori, però con quanto leggerezza li hanno fatti passare!) ai quarti di finale.
Eppure la rosa sembrava essere all'altezza, i soldi erano stati spesi bene nel mercato estivo e la panchina finalmente si era allungata.
Si ritenterà l'anno prossimo, forse la nuova proprietà porterà fortuna, ma attenzione perché la pazienza dei tifosi capitolini ha un limite...
Milan: voto 7
Finalmente il diavolo fa parlare di sé in maniera positiva.
Dopo stagioni imbarazzanti e acquisti passati alla storia come i peggiori, i rossoneri hanno alzato la cresta e se nella prima parte di campionato avevano accusato gli stessi sintomi delle annate precedenti, nella parte finale hanno premuto sull'acceleratore e spaventato fino all'ultima giornata Lazio, Atalanta e Inter.
Buona parte del merito va a mister Pioli, colui che sembrava essere l'ennesimo rimpiazzo ed invece si è rilevato l'allenatore giusto per questa squadra e al King Ibra, tornato a Milano dopo anni di assenza anche a 38 anni suonati continua a regalarci chicche e lezioni di calcio.
Ora tocca rifletterci sopra e prendere spunto per poter cominciare nel migliore dei modi la stagione 2020/21 e puntare finalmente in maniera esplicita all'obiettivo più importante: il ritorno in Champions.
Napoli: voto 5
Annata sicuramente da dimenticare per i partenopei.
Campagna acquisti estiva quasi nulla, inizio di campionato sottotono, ammutinamento e generale e finale di stagione che riesce perlomeno a rattoppare il buco.
Colpa di chi? Ovviamente del patron De Laurentiis.
Il presidente ha peccato prima nel non ritoccare la rosa (calciatori come Mertens e Callejon a mio avviso dovevano andare via, ormai la motivazione era scomparsa) e poi nel creare scompiglio nello spogliatoio degli azzurri.
Lo scudetto non sarebbero comunque arrivato nemmeno quest'anno, la netta differenza tra loro e la Juve è ancora troppo evidente; tuttavia un secondo o terzo posto, vista anche la potenza e le prestazioni delle concorrenti, sarebbe stato il giusto.
E se non fosse per la grinta di Ringhio Gattuso, che ha preso in mano una squadra divisa e confusa e l'ha portata a vincere la coppa Italia ed ha riprendersi il posto in Europa che stava pian piano svanendo, i verdetti stagionali sarebbero stati ancora più deludenti.
Spero vi sia piaciuto questo breve articolo, scusate per gli errori e per la qualità scarsa, ma non scrivevo da tanto e ho buttato giù questo post velocemente per sperimentare un rientro attivo su Steemit.
Alla prossima!