Sono d'accordo:
ci accomuna l'esigenza di comunicare attraverso gli altri e con gli altri, noi stessi in maniera duratura.
Anche se il concetto di comunicazione mi pone dei problemi (sono un po' critico sul significato che oggi si da a questo termine), direi l'esigenza di vivere in comunità, di essere una comunità (visto che se ne parla molto anche qui su steemit, e spesso in modo fuorviante), farlo in maniera duratura (anche per tramandare la conoscenza) pone dei problemi filosofici interessanti, è il passaggio della cultura dell'oralità a quello della scrittura dove il tramandare dell'oralità era basato su altri incontri rituali mentre quello della scrittura su una tecnica (la tecnica della scrittura appunto) che ha letteralmente creato un uomo nuovo, l'uomo che col tempo sarebbe diventato l'uomo scientifico.