Ogni settimana a casa mia si sceglie un giorno e si mangia per forza una zuppa. È una specie di rito e non si sgarra mai...

Le nostre zuppe sono molto saporite e anche molto colorate.
C'è la zuppa rossa con le barbabietole, la zuppa verde con le ortiche, quella bianca con il pollo, quella di pesce e tante altre...

Oggi vorrei far conoscere alla comunità italiana una di esse. Si tratta della zuppa di frikadel'iki che sarebbero delle polpettine che non vanno fritte, bensì bollite.

foto dell'autore

Cosa vi occorre:

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uova
formaggio pecorino
cipolla
carote
patate
riso
prezzemolo
macinato misto
olio
pangrattato
sale e pepe

Procediamo:

1

Per prima cosa ci occupiamo delle frikadel'ki.
In un piatto fondo mettiamo il macinato.
Aggiungiamo il pan grattato, il pecorino, l'uovo ed il prezzemolo. Mescoliamo per bene il tutto finché l'impasto risulti omogeneo.

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2

Formiamo delle piccole palline di macinato, cercando di crearle più meno della stessa grandezza.

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3

Speliamo, laviamo e tagliamo a tocchetti le patate.

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4

Tagliamo le cipolle e grattugiamo le carote.

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5

In una pentola versiamo dell'olio e lo mettiamo a riscaldare.

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6

Aggiungiamo la cipolla e la carota e le facciamo rosolare entrambe.

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7

Appena iniziano a caramellarsi, aggiunggiamo le patate.

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8

Versiamo dell'acqua (se la zuppa vi piace più densa versate dell'acqua fino che coprirete interamente le patate, altrimenti, se vi piace più liquida, aggiungetela di più).
Aggiustiamo di sale e pepe.

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