La fotografia all'infrarosso

in fotografia •  7 years ago  (edited)

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eliszeba | Some rights reserved

Il termine infrarosso significa al di sotto del rosso, perché appunto il rosso è il colore visibile che ha la frequenza più bassa.

Attraverso la radiazione infrarossa è quindi possibile fotografare qualcosa che non siamo in grado di vedere in quanto i colori percepibili dall'occhio umano hanno lunghezze d'onda comprese tra quella del rosso e quella del violetto. Un'altro termine che sentiamo continuamente è ultravioletto ovvero oltre (al di sopra) del violetto. Questo post tratterà la fotografia all'infrarosso, ma in futuro potrei farne un altro sulla fotografia all'ultravioletto.

Sicuramente tutti noi abbiamo visto almeno una volta (spesso anche nei film) l'utilizzo dell'infrarosso per la visione notturna. I sensori infrarossi convertono la radiazione percepita in un'immagine molto spesso monocromatica. Ciò che ha una temperatura più alta appare più chiaro, alcuni oggetti o particelle invece risultano invisibili; il fumo ad esempio è quasi trasparente, per questo un visore infrarosso permette di vedere e orientarsi in locali pieni di fumo.

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Andy / Andrew Fogg | Some rights reserved

Nella fotografia, l'infrarosso è spesso usato per i ritratti ma anche per i paesaggi. Il risultato è sorprendente perché le foto acquisiscono spesso un’atmosfera surreale e a volte inquietante in quanto ciò che ci appare chiaro all'infrarosso non sempre è chiaro alla luce visibile.

Prima di scattare una fotografia all'infrarosso con una fotocamera digitale è importante sapere che:

  • i sensori sono equipaggiati con un filtro apposito che taglia la radiazione infrarossa per evitare che questa venga catturata nelle fotografie normali causando problemi, alla messa a fuoco e alla nitidezza, di cui non ci interessa parlare in questo momento.

Per scattare una foto all'infrarosso dovremmo quindi rimuovere in maniera definitiva questo filtro posto davanti al sensore?

Potremmo, ma conviene invece servirsi di un filtro aggiuntivo detto filtro IR. Si avvita sull'obiettivo e non fa altro che tagliare gran parte della luce normalmente visibile permettendo di passare e raggiungere il sensore solo a quella infrarossa.

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Scattiamo dunque una foto con questo filtro IR avvitato sull'obiettivo... e otterremo una bella immagine nera!

Questo perché il filtro IR fa passare solo la radiazione infrarossa, ma questa è bloccata dal filtro posto sul sensore. Come possiamo allora riuscire a catturare questa radiazione luminosa?

Allungando abbastanza (alcuni minuti!) il tempo di esposizione, parte della luce appartenente alla gamma infrarossa riuscirà a raggiungere il sensore. Dobbiamo quindi usare il treppiede e preferibilmente servirci del telecomando per scattare la foto in modo da non toccare la macchina durante l'esposizione. Inoltre l'esposimetro della fotocamera sarà del tutto inutile e non si potrà vedere la foto nel mirino in anteprima, pertanto conviene mettere il filtro sull’obiettivo solo dopo aver composto la scena. Una volta avvitato si deve anche bloccare il fuoco passando alla modalità manuale altrimenti la fotocamera tenterà di mettere a fuoco senza riuscirci.

Non esistono regole precise per ottenere una buona foto all'infrarossi. Solo l'esperienza e un pizzico di fortuna ci faranno scattare immagini come queste:

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Martin Unrue | Some rights reserved

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greg westfall | Some rights reserved

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greg westfall | Some rights reserved

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Thomas | Some rights reserved

Provate comunque a fare più scatti, anche in modalità bianco e nero. Scattate con apertura di diaframma minima per avere maggiore profondità e se volete evitare flare e altri riflessi lasciatevi il sole o altre fonti luminose alle spalle.
Solo esaminando il risultato attraverso il display potrete apportare eventuali correzioni di apertura e tempo.

Ovviamente la fase di post-produzione con Photoshop, o col vostro software preferito, vi permetterà di apportare ulteriori correzioni e ottenere risultati come nelle foto mostrate sopra. Ma di questo ne parlerò in un prossimo post!

Se volete quindi sperimentare questo tipo di fotografia e acquistare un filtro IR sappiate che esistono diverse tipologie disponibili che lasciano passare più o meno luce visibile.

Uno dei filtri più utilizzati è il 720 (720 indica la soglia della lunghezza d’onda).

Io non sono un fotografo professionista, per cui apprezzerei ulteriori suggerimenti e qualche commento da parte di chi è più esperto nel campo o di chiunque volesse condividere la propria esperienza e i propri scatti.

A presto!

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Se si vuole fare IR l'ideale è comprare una vecchia digitale e far aggiungere il filtro IR davanti al sensore.
Il filtro davanti all'obiettivo impone tempi di scatto da cavalletto.
prendere una vecchia canon e farla modificare (o comprarla già modificata) è una spesa tutto sommato abbordabile.
In genere dopo qualche decina di scatti la noia prende il sopravvemto :)

Io invece rimuoverei il filtro davanti al sensore e userei dei filtri davanti all'obiettivo per fare le foto normali.

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