E' il momento di verificare le cazzate che girano...

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Mattinata al rallentatore, alzata dal letto verso le 10 e 15, snebbiamento, accensione del cellulare di riserva, che non mi consente di utilizzare né appics né actifit, riunione di gabinetto con le mie gatte, invio di due messaggi, giusto per testare quello che sta succedendo in giro...

Il primo a un cliente, per chiedergli la conferma di una consegna da effettuare domani mattina, risposta negativa, nulla, tutto rimandato a dopo il 3 di aprile, se non dopo, purtroppo, il secondo, fatto allo scopo di verificare la quantità di cazzate che si stanno sparando in TV, perché siamo tutti bravi a chiudere le zone (purtroppo è inevitabile) e a dire che ci saranno dei meccanismi di protezione per i lavoratori autonomi, anche perché c'è il rischio concreto che nel mio lavoro ci sia uno stop generale di un mese almeno, in cui ci si gireranno i pollici, e cassa integrazione non ce n'è...

A chi era indirizzato?? Al mio commercialista, al quale ho chiesto delucidazione al riguardo del modulo per l'autocertificazione per uscire dalla mia provincia, e il discorso relativo ai 500 euro per un massimo di 3 mesi di contributo per la mia e altre categorie di lavoro autonomo...

Risultato?? Il modulo me l'ha inviato via WhatsApp, mentre il contributo al momento attuale è semplice propoganda...

Cosa c'è da aspettarsi, se non l'ennesima presa per il culo, dobbiamo stanziare i soldi per la sanità (bene primario e di assoluta e inderogabile urgenza), soldi per supportare questo, soldi per supportare quello, sospensione delle bollette per 2 mesi (intanto la bolletta della luce, a scanso di equivoci, oggi è arrivata...), ma di questi soldi ventilati non c'è ancora traccia...

Arriveranno?? Ci saranno effettivamente?? Saranno parole al vento?? La dura realtà è che, a parte il fatto che le attività stanno chiudendo autonomamente, non ci sono nemmeno i soldi per le esigenze primarie, se queste situazione di stallo non si bloccherà da qualche parte, se le bollette o gli affitti non sono di competenza dello stato, che cominci a dire che per 3 mesi non si pagano i contributi Inps, ad esempio, non la sospensione, non pagare, è diverso, perché con la sospensione prima o poi li vorranno, ma se per questi mesi non si lavora, come cazzo si farà a pagarli dopo?!?!

La perdita è concreta, diretta, inevitabile, per cui il provvedimento dei 500 euro è da intendersi come una sorta di reddito di cittadinanza, a mio modesto avviso, per supportare situazioni di reale necessità come la mia, in quanti saranno nelle mie condizioni?? 10.000?? 100.000?? 300.000?? Quanti siamo siamo, non ci viene negata la possibilità di lavorare, ma oggettivamente non abbiamo possibilità di lavorare, perché a parte il settore dei generi alimentari e poche altre eccezioni, tanti esercizi commerciali stanno decidendo di chiudere almeno fino alla riapertura delle scuole, che sono chiuse al momento fino al 3 aprile, ma la settimana successiva, il 12 aprile, è Pasqua, questa sarà una tattica per fargli dire che estenderanno la loro chiusura almeno fino alla ripresa post-Pasqua, che sarebbe stata fissata intorno al 15 di aprile...

La Pasqua al 90% è già compromessa, e con lei una sorta di inizio di ipotetica stagione estiva, ma cerchiamo sempre di essere positivi, e di andare avanti, qui c'è da stringere il culo e provare a fare quadrato, con intelligenza...