Cash back

in hive-161155 •  4 years ago 

Vorrei spendere dieci parole su questa storia del cash back.

In realtà adesso sono 9 visto che il 10% me le daranno indietro sottoforma di word back.

Parto col dire che mi sono fatto un idea in merito che non è del tutto nera o del tutto bianca e non nego che in futuro possa cambiarla ancora.

Dipende tutto o gran parte dallo scenario che ci si prospetta.

Intanto quando in una frase trovo la parola back mi si stringono involontariamente le chiappe, non so perché...

Mi sa tanto di ' cosa alla pecorina '.

Intanto prepariamoci alla fine del black Friday ma ma sopportare anni ed anni di cash back.

Che ogni negozio o catena di negozi proporrà sottoforma di inculata per farci spendere.

Nessuno ci ridarà mai i soldi indietro, parlo delle aziende private che man mano si adegueranno alla febbre del back ma ci daranno dei buoni da spendere nel loro negozio ovviamente calcolando quanto ci daranno indietro col primo acquisto in modo da farci spendere la stessa cifra che avremmo speso più la certezza di farci comprare qualcosa alla stessa cifra che avremmo speso una seconda volta.

Quindi trasformano possibilità in certezza e noi avremo in casa due oggetti al posto di uno e siccome so già che sul mobile dove vorremmo farceli stare tutti e due non ci stanno di certo tutti e due ecco svelato l'inserimento della parola ' back ' nella frase perché è lì che ci finisce.

Nel culo.

Come dicevo prima il Black friday è ormai talmente slabbrato tanto da essere diventato il mese del Black friday, quindi via al cash bel back selvaggio.

La cosa su cui vorrei soffermarmi è la possibilità di riavere i soldi indietro dallo stato per gli acquisti di natale e poi nei mesi successivi.

Alla luce dei dati che il mio cervello ha raccolto, posso dire che l'intenzione è buona, cioè, se propongo all'italiano di spendere e poi riavere i soldi indietro allora la massa si spinge a spendere e l'economia potrebbe incominciare a girare un pochino.

L'economia spiccia, quella del piccolo commerciante, magari qualcosa ne ricava, visto che nel giro del fumo gli acquisti online non sono contemplati.

Ok... ok... la gente non ha soldi... ma mica tutta... e poi per natale un po ci sveniamo tutti.

Il limite è di 150 euro massimo di recupero per il mese di dicembre e ci nono 10 scontrini da fare.

Quindi almeno 10 negozi ( si presume ) da far visita.

Si... si... ok... ci sarà sicuramente la gabola da fare per usufruire in modo non corretto della situazione, siamo italiani... siamo nati per questo.

La cosa interessante è che il limite massimo di recupero per scontrino è di 15 euro, quindi se vai a comprarti I'iphone lo paghi non il 10% in meno ma solo 15 euro in meno.

Scontrini piccoli, commercio più capillare.

Ok... ok... ci sono delle imperfezioni ma sulla carta l'intenzione sembra buona.

Non è per l'evasione che si fanno queste cose, chi evade continuerà ad evadere, putroppo sarà così.

Il piccolo problema è che ogni transazione qualche piccola fee se la prende la banca.

Diciamo che non è ' elegante ' fare queste promozioni con le banche che in un modo o nell'altro ci guadagnano qualcosa.

Dovrebbe essere gratuita la transazione elettronica.

Non c'è spostamento di denaro vero, il sistema fa tutto in automatico, nessun dipendente deve spostare fisicamente il denaro o tantomeno sulla tastiera del pc.

Quindi con la transazione elettronica la banca risparmia e nonostante questo bisogna schiodare qualche soldo dal portafogli per pagare.

Se non ritiro denaro ma lo lascio sul conto, è tutto di guadagnato per le banche, ma nonostante questo il pagamento elettronico è visto come un optional.

Il contante putroppo è visto male perché spesso è associato al nero ed al ricavo sommerso, ma in realta' l'unico denaro che possediamo è quello del portafoglio nella tasca dei pantaloni.

Un altro punto che mi lascia perplesso è il regalo dei nostri dati sensibili all'applicazione che permette le transazioni.

In questo modo, utilizzando l'applicazione per i pagamenti, informiamo gli altri sulle nostre abitudini, sui nostri spostamenti e sui nostri acquisti.

Siamo merce ancora una volta.

Sentivo un discorso qualche tempo fa, mi sembra fosse Grillo

  • o paghi, o c'è qualcuno che paga per te oppure la merce sei tu.

Non tutto è sbagliato in questo sistema, non tutto è giusto, quindi non voglio dare un giudizio personale su un argomento che può avere molte sfaccettature, ma una cosa mi sento di dirla... siamo gli stessi che non scaricavano l'app immuni perché tenevamo molto ai nostri dati personali ed alla nostra privacy invece adesso per 150 euro diamo addirittura il nostro Iban e la carta di credito.

Come dicevano qualche anno fa?

Ah sì...

Siamo il paese di Pulcinella.

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