"Aggratis" 🇮🇹🇬🇧

🇮🇹
Questo pezzo e' la continuazione di quello di qualche giorno fa in cui vi parlavo dell'arrivo di questo food tour in villaggio qua' a Pineto in Abruzzo.
Voglio anche specificare che non mi piace parlare male degli italiani, dei miei connazionali, semplicemente racconto quello che vedo e lo faccio di prima mano visto che sono presente ed attivo
sul posto.

Lo scorso anno in Toscana avevo il 70% di clientela straniera,
soprattutto tedeschi ed olandesi, quest'anno il 98% sono italiani ed e' normale che le differenze si evidenzino.

Quando la cuoca, in spiaggia, ha dato inizio alle degustazioni c'e' stato una sorta di assalto alla diligenza.
Gente che per un assaggino di piadina dalle dimensioni di un salatino si e' fatta 20 minuti di coda sotto il sole, per poi rifarlo un altra volta per avere il secondo pezzettino.

Ho visto gente sempre in coda sotto il sole sgomitare come Gentile contro Maradona per mezzo bicchiere di acqua, limone,
estratto di cetriolo e di menta, una porcheria mai vista.
Al pomeriggio c'e' stato l'aperitivo, un calice di uno spumante abbastanza scandente, anche in questo caso 400 persone scatenate cercando di fare due o tre volte il giro, tanto tutto era aggratis.

Visto questo mi e' venuta una sorta di tristezza addosso, ho lasciato i ragazzi in loco (tanto servivano loro in assistenza, io li ho messi a disposizione) e me ne sono andato.
Ma e' mai possibile che uno debba passare una giornata in vacanza
facendo code per un cazzo di salatino o mezzo bicchiere di spumante tutto rigorosamente gratis?

Lo dico da tempo, la sola salvezza e' il meteorite che prima o poi
si abbattera' sul pianeta estinguendoci.
Faccia solo in fretta che siamo messi male, ma male forte.
🇬🇧
This piece is the continuation of the one from a few days ago in
which I was telling you about the arrival of this food tour in the village here a
Pinewood in Abruzzo.
I also want to specify that I don't like to speak ill of
Italians, of my compatriots, I simply tell what
I see and do it first hand since I am present and active
on site.
Last year in Tuscany I had 70% of foreign customers,
mostly German and Dutch, this year 95% are Italian and
It is normal for differences to show up.
When the cook, on the beach, started the tastings there is
it was a sort of assault on the stagecoach.
People who for a taste of piadina the size of a
pretzel queued for 20 minutes under the sun, to then do it again
again to get the second piece.
I've seen people always in line under the sun elbowing like
Gentile against Maradona for half a glass of water, lemon,
cucumber and mint extract, crap never seen before.
In the afternoon there was an aperitif, a glass of sparkling wine
quite shoddy, also in this case 400 people unleashed
trying to go round two or three times, everything was so free.
Seeing this, a sort of sadness came over me, ho
left the boys on site (they needed assistance, so I was there
I made available) and left.
But it is never possible that one should spend a day on vacation
queuing up for a fucking pretzel or half a glass of
sparkling wine all strictly free?
I've been saying it for a long time, the only salvation is the meteorite that sooner or later
it will hit the planet and extinguish us.
Just hurry up, we're in bad shape, really bad.