Massoneria a Cuba 🇮🇹🇬🇧🇪🇦

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Ci sono argomenti e situazioni nella vita che attirano la mia attenzione.
Situazioni in cui non sono particolarmente ferrato, non si puo' essere tuttologi, ma su cui vorrei saperne di piu'.
La curiosita' e' uno dei motori che ha portato l'uomo, dall'eta' delle caverne in poi, a sviluppare il proprio sapere e le proprie conoscenze.
Di conseguenza ci sono argomenti, come quello di oggi, in cui non sono certamente un'esperto (anche se un pochino i compiti li ho fatti...), quindi ogni contributo risultera' graditissimo.

Mi hanno sempre incuriosito, passando di fronte ad alcuni edifici a Las Tunas, edifici di diversa natura, (associazioni di uccelli, congregazioni, locali adibiti a diverse destinazioni) vedere i tipici simboli massonici.
Tipo “l'occhio” tanto per intenderci.
Purtroppo quando parliamo di massoneria in Italia, ci riferiamo, anche in questo caso, a situazioni di malaffare.
Gelli, Calvi, tutta la banda di banchieri e faccendieri che hanno dato un robusto contributo a ridurre il nostro paese in questo stato.
Nel mondo, la massoneria e' stata ben altra cosa.

Nasce come societa' segreta per cercare di imporre una visione piu' illuminista del creato, in contrapposizione al pensiero unico dei baciapile ecclesiastici.
Erano tempi in cui se non eri simpatico ad un prete finivi sulla carbonella, ad ardere come un ossobuco.
Di conseguenza certi pensieri liberali, illuminati, nati in base a studi scientifici andavano tenuti nascosti, come nascoste erano le riunioni che effettuavano chi la pensava in quel modo.

A Cuba la massoneria e' stata introdotta dagli inglesi, chi ha qualche nozione di storia e dello scisma della chiesa d'Inghilterra nei confronti del papato, capira' che la situazione aveva una sua logica.
Le logge massoniche si rafforzarono con l'arrivo dei francesi, in fuga dalla rivoluzione haitiana.
Nei prossimi mesi, parleremo dell'influenza lasciata dai miei vicini di casa mangiarane nella cultura dell'oriente dell'isola, compreso quel ballo che sembra un minuetto.

La massoneria sull'isola e' stata contrastata, ovviamente, dagli spagnoli, da sempre fedeli all'omino vestito di bianco che vive a Roma.
Pero' e' sopravvissuta e si e' sviluppata come corrente di pensiero e libera associazione di individui.
Anche dopo il Trionfo della Rivoluzione i massoni cubani sono riusciti a proseguire la loro opera, ovviamente tenendo conto della nuova realta', non avrebbe potuto essere altrimenti.

Ogni famiglia cubana ha o ha avuto un partecipante a qualche loggia.
Ricordo un ex "suegro" che, mentre eravamo impegnati con l'Onat per una faccenda, mi disse che il padre della tipa incaricata de los papeles era nella stessa loggia di suo padre.
Non so se anche l'ex "suocero" fosse sia un massone, ma non mi stupirei per nulla della cosa.
Oggi la massoneria a Cuba e' piuttosto sviluppata, in ogni città ci sono piu' logge, anche e soprattutto nelle zone rurali il fenomeno e' evidente.

Probabilmente, come e' avvenuto da noi, anche da loro fratellanza ed interessi sono strettamente legati.
Non e' facile entrare in una loggia massonica, non fanno proselitismo, devi per poter sperare di accedere, essere presentato da qualcuno che gia' e' dentro e che si fa da garante per te.
Sono portatori di valori positivi soprattutto nei confronti dei giovani ma, tengono a specificare, non sono una soluzione al problema della mala educazione delle nuove generazioni.

Pur essendo un movimento laico, al pari delle chiese, nei tempi economicamente complicati, hanno ricevuto aiuti dai loro confratelli sparsi per il mondo.
Nulla a che vedere con Dan Brown e i suoi racconti ma, semplicemente, gente che crede in una societa' migliore e che, pur con molte difficolta', ha sempre cercato di dare una visone ottimistica della vita spingendo la gente ad assumersi le proprie responsabilita'.
Nel paese del “yo no tengo la culpa” non e' poco.
🇬🇧
There are topics and situations in life that catch my attention.
Situations in which I am not particularly knowledgeable, one cannot be a complete expert, but on which I would like to know more.
Curiosity is one of the engines that has led man, from the cave age onwards, to develop his knowledge and knowledge.
Consequently there are topics, like today's, in which I am certainly not an expert (even if I have done a little homework...), so any contribution will be very welcome.

I have always been intrigued, passing in front of some buildings in Las Tunas, buildings of different nature, (bird associations, congregations, rooms used for different purposes) to see the typical Masonic symbols.
Like "the eye" so to speak.
Unfortunately when we talk about Freemasonry in Italy, we are referring, in this case too, to situations of bad repute.
Gelli, Calvi, the whole gang of bankers and fixers who have given a robust contribution to reducing our country to this state.
In the world, Freemasonry was something completely different.

It was born as a secret society to try to impose a more enlightened vision of creation, as opposed to the single thought of ecclesiastical kissers.
Those were times when if you weren't liked by a priest you ended up on the charcoal, burning like an osso bucco.
Consequently, certain liberal, enlightened thoughts born on the basis of scientific studies had to be kept hidden, just as the meetings held by those who thought in that way were hidden.

In Cuba, Freemasonry was introduced by the English, whoever has some notion of history and of the schism of the Church of England towards the papacy will understand that the situation had its own logic.
The Masonic lodges strengthened with the arrival of the French, fleeing the Haitian revolution.
Over the next few months, we'll talk about the influence my frog-eating neighbors left on the island's Eastern culture, including that dance that looks like a minuet.

Freemasonry on the island was obviously opposed by the Spaniards, who have always been faithful to the little man dressed in white who lives in Rome.
However, it survived and developed as a current of thought and free association of individuals.
Even after the Triumph of the Revolution, the Cuban Freemasons managed to continue their work, obviously taking into account the new reality, it could not have been otherwise.

Every Cuban family has or has had a participant in some lodge.
I remember a former "suegro" who, while we were busy with Onat on a matter, told me that the father of the girl in charge of los papeles was in the same lodge as his father.
I don't know if the former "father-in-law" was also a Freemason, but I wouldn't be surprised at all by this.
Today Freemasonry in Cuba is quite developed, in every city there are more lodges, even and above all in rural areas the phenomenon is evident.

Probably, as happened with us, with them too brotherhood and interests are closely linked.
It is not easy to enter a Masonic lodge, they do not proselytise, in order to hope to gain access, you must be introduced by someone who is already inside and who acts as a guarantor for you.
They are bearers of positive values ​​especially towards young people but, they are keen to specify, they are not a solution to the problem of poor education of the new generations.

Despite being a secular movement, like the churches, in economically complicated times, they received help from their brothers around the world.
Nothing to do with Dan Brown and his stories but, simply, people who believe in a better society and who, despite many difficulties, have always tried to give an optimistic vision of life by pushing people to take on their responsibilities .
In the land of "I don't hold the blame" that's no small thing.
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SÍMBOLOS MASONES EN CUBA

Hace unos años escribí un artículo sobre la masonería en las Antillas Mayores.
Te lo diré de nuevo.

Hay temas y situaciones de la vida que me llaman la atención.
Situaciones en las que no tengo mucho conocimiento, no se puede ser un completo experto, pero sobre las que me gustaría saber más.
La curiosidad es uno de los motores que ha llevado al hombre, desde la época de las cavernas, a desarrollar sus conocimientos y conocimientos.
En consecuencia hay temas, como el de hoy, en los que ciertamente no soy un experto (aunque haya hecho algunos deberes...), por lo que cualquier aportación será muy bienvenida.

Siempre me ha intrigado, al pasar frente a algunos edificios de Las Tunas, edificios de diferente naturaleza, (asociaciones de aves, congregaciones, salones destinados a distintos fines) ver los símbolos típicos masónicos.
Como "el ojo", por así decirlo.
Lamentablemente, cuando hablamos de masonería en Italia, nos referimos, también en este caso, a situaciones de mala reputación.
Gelli, Calvi, toda la pandilla de banqueros y reparadores que han contribuido considerablemente a reducir nuestro país a este estado.
En el mundo, la masonería era algo completamente diferente.

Nació como una sociedad secreta para intentar imponer una visión más ilustrada de la creación, frente al pensamiento único de los besadores eclesiásticos.
Eran tiempos en los que si no caías bien a un cura acababas sobre las brasas, ardiendo como un oso bucco.
En consecuencia, había que mantener ocultos ciertos pensamientos liberales e ilustrados nacidos sobre la base de estudios científicos, así como se ocultaban las reuniones de quienes así pensaban.

En Cuba la masonería fue introducida por los ingleses, quien tenga alguna noción de la historia y del cisma de la Iglesia de Inglaterra hacia el papado comprenderá que la situación tenía su propia lógica.
Las logias masónicas se fortalecieron con la llegada de los franceses, huyendo de la revolución haitiana.
Durante los próximos meses, hablaremos sobre la influencia que mis vecinos comedores de ranas dejaron en la cultura oriental de la isla, incluido ese baile que parece un minueto.

Evidentemente, la masonería en la isla encontró la oposición de los españoles, que siempre han sido fieles al hombrecito vestido de blanco que vive en Roma.
Sin embargo, sobrevivió y se desarrolló como una corriente de pensamiento y libre asociación de individuos.
Incluso después del Triunfo de la Revolución, los masones cubanos lograron continuar su labor, obviamente teniendo en cuenta la nueva realidad, no podía ser de otra manera.

Toda familia cubana tiene o ha tenido un participante en alguna logia.
Recuerdo a un ex suegro que, mientras estábamos ocupados con Onat en un asunto, me dijo que el padre de la encargada de los papeles estaba en la misma logia que su padre.
No sé si el ex "suegro" también era masón, pero esto no me sorprendería en absoluto.
Hoy en día la masonería en Cuba está bastante desarrollada, en cada ciudad hay más logias, incluso y sobre todo en las zonas rurales el fenómeno es evidente.

Probablemente, como nos pasó a nosotros, también entre ellos la hermandad y los intereses están estrechamente vinculados.
No es fácil entrar en una logia masónica, no hacen proselitismo, para poder tener la esperanza de acceder, debes ser presentado por alguien que ya está dentro y que te hace de garante.
Son portadores de valores positivos, especialmente hacia los jóvenes, pero, precisan, no son una solución al problema de la mala educación de las nuevas generaciones.

A pesar de ser un movimiento laico, al igual que las iglesias, en tiempos económicamente complicados recibieron ayuda de sus hermanos alrededor del mundo.
Nada que ver con Dan Brown y sus historias sino, simplemente, con personas que creen en una sociedad mejor y que, a pesar de muchas dificultades, siempre han intentado dar una visión optimista de la vida empujando a las personas a asumir sus responsabilidades.
En el país del "yo no tengo la culpa" eso no es poca cosa.