Non poteva che finire così 🇮🇹🇬🇧

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In questi giorni Putin e' stato in giro per i paesi del golfo, quelli che producono petrolio, accolto con fanfare, cammelli, picchetti d'onore e scie tricolori in cielo.
Altro che isolato.
La controffensiva ucraina si e' rivelata un bluff di dimensioni bibliche, Kiev perde terreno su tutti i fronti.

Come e' capitato a personaggi ben piu' importanti del comico ucraino come Napoleone o Hitler contro la Russia non si vince.
La Russia non e' un paese, e' un continente col solo limite di essere poco popolato in funzione dell'enormita' del territorio.
Territorio che e' il piu' ricco al mondo di materie prime, dove voleva andare l'Ucraina?
Se Mosca avesse fatto come Tel Aviv spianando Kiev ci sarebbero stati centinaia di migliaia di morti civili ma di questo nessuno preferisce parlare.

Questo malgrado le massicce forniture di armi da parte degli Usa e dell'Europa e le fantomatiche sanzioni che hanno ridotto il vecchio continente in brache di tela senza fare neanche il solletico a Mosca.
Ora da piu' parti, visto che la guerra 'e persa, si torna a parlare di negoziati e di trovare un modo per far finire questa mattanza.

Se invece di etichettarli come putiniani si fosse dato ascolto a Travaglio, Orsini ed altri che auspicavano trattative invece di
inviare armi forse mezzo milione di persone sarebbero oggi ancora
vive.
Nel mio piccolo anche io auspicavo una cosa simile, perche' se e' vero che c'e' stata una invasione e' anche vero che per anni il Dombass e' stato preso di mira con la Nato alle porte.
Non e' che se la Slovenia vuole uscire dalla Jugoslavia e' ok ma se Dombass e Crimea vogliono essere russe la cosa disturba la Nato.

Pare che quando si incontrarono in Turchia i russi offrirono una uscita dalla crisi dignitosa per Kiev ma Boris Johnson e Biden dissero di no dimostrando come quel paese oramai non abbia piu'
una sua sovranita'.
Ora pero' basta, sedetevi attorno ad un tavolo e fatela finita.
🇬🇧
In recent days Putin has been around the Gulf countries, those that produce oil, welcomed with fanfares, camels, guards of honor and tricolor trails in the sky.
More than isolated.
The Ukrainian counteroffensive turned out to be a bluff of biblical dimensions, Kiev is losing ground on all fronts.

As happened to much more important figures than the Ukrainian comedian such as Napoleon or Hitler, Russia cannot be won.
Russia is not a country, it is a continent with the only limitation of being sparsely populated due to the enormity of the territory.
Territory which is the richest in the world in raw materials, where did Ukraine want to go?
If Moscow had done as Tel Aviv did by flattening Kiev there would have been hundreds of thousands of civilian deaths but no one prefers to talk about this.

This despite the massive supplies of weapons by the USA and Europe and the phantom sanctions that have reduced the old continent to canvas breeches without even tickling Moscow.
Now in many quarters, given that the war is lost, there is talk again of negotiations and of finding a way to put an end to this massacre.

If instead of labeling them as Putinists we had listened to Travaglio, Orsini and others who hoped for negotiations instead of
send weapons perhaps half a million people would still be today
lives.
In my own small way I also hoped for something similar, because if it is true that there was an invasion it is also true that for years Dombass was targeted with NATO on the doorstep.
It's not that if Slovenia wants to leave Yugoslavia it's ok but if Dombass and Crimea want to be Russian it disturbs NATO.

It seems that when they met in Turkey the Russians offered a dignified exit from the crisis for Kiev but Boris Johnson and Biden said no, demonstrating how that country no longer has
its sovereignty.
But that's enough, sit around a table and get it over with.