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Il vostro umile scriba ha due peculiarita'.
E' uno dei 10 italiani che non si e' mai fatto una canna ed e' uno
dei 10 italiani che non ha alcun contratto con tv a pagamento.
Netfix, Dzon, Discovery, Disney e tutta la compagnia cantante se
fosse per me dormirebbero sotto un ponte.
La scelta non ha sicuramente alcuna matrice economica, un po' e'
ideologica, molto e' pratica.
Penso che la tv sia diritto di tutti, quando e' stata inventata credo
avesse come finalita' informare e divertire tutta la popolazione,
non soltanto chi poteva pagare, quindi doveva essere alla portata
di chiunque.
Ritengo il pagamento del canone Rai (sopratutto di questa Rai miseranda e dalla programmazione incresciosa) un furto
legalizzato da parte dello stato.
Mentre le altre televisioni hanno la pubblicita' in quanto gratuite,
la Rai ha la pubblicita' malgrado il fatto che paghiamo un iniquo
canone.
Non sono interessato alle serie tv, alle partite di calcio (sopratutto
del nostro soporifero campionato) e alle cagate di intrattenimento
che le televisioni a pagamento propinano.
In piu' oramai sono a casa non piu' di 3 mesi e mezzo, al massimo
4 mesi ogni anno, non avrebbe senso fare abbonamenti per vedere
cose per cui non nutro alcun interesse.
Se devo vedere delle partite di calcio non in chiaro allora ci si ritrova con gli amici di sempre, frittata di cipolle e rutto libero alla Fantozzi e si passa una bella serata.
Ci sono una marea di canali in chiaro, visto la poca tv che guardo
sono persino troppi, ogni tanto qualche film, un po' di sport,
nessun programma di intrattenimento, nessuna falsa informazione,al limite qualche buon concerto.
Se voglio informarmi c'e' la rete che oggi, a saper cercare, sa regalarti verita' che i giornalai a pagamento televisivi non ti diranno mai.
Quindi la vasta offerta a pagamento ve la lascio tutta.
๐ฌ๐ง
Your humble scribe has two peculiarities.
He is one of the 10 Italians who has never smoked a joint and he is one
of the 10 Italians who have no contract with pay TV.
Netfix, Dzon, Discovery, Disney and all the singing company if
if it were up to me they would sleep under a bridge.
The choice certainly has no economic origin, it is a bit
ideological, much is practical.
I think TV is everyone's right, when it was invented I think
had the aim of informing and entertaining the entire population,
not just those who could pay, so it had to be affordable
of anyone.
I consider the payment of the Rai license fee (especially for this miserable Rai with regrettable programming) a theft
legalized by the state.
While other televisions have advertising because they are free,
Rai has advertising despite the fact that we pay an unfair amount
canon.
I'm not interested in TV series, football matches (especially
of our soporific championship) and entertainment bullshit
that pay television channels offer.
Plus I've been home for no more than 3 and a half months now, tops
4 months every year, it wouldn't make sense to subscribe to see
things I have no interest in.
If I have to watch some football matches that aren't free-to-air then we meet up with our old friends, have an onion omelette and a free burp ร la Fantozzi and have a nice evening.
There are a lot of free-to-air channels, given the little TV I watch
there are even too many, every now and then a film, a bit of sport,
no entertainment programmes, no false information, at most some good concerts.
If I want to inform myself, there is the internet which today, if you know how to search, can give you truths that paid television newsagents will never tell you.
So I'll leave the vast paid offer to you.