UN SCIENZIATO COLLEGA LA COSCIENZA UMANA A UNA DIMENSIONE SUPERIORE OLTRE LA NOSTRA PERCEZIONE

verisione in italiano

UN SCIENZIATO COLLEGA LA COSCIENZA UMANA A UNA DIMENSIONE SUPERIORE OLTRE LA NOSTRA PERCEZIONE:

Michael Pravica, professore di fisica all’Università del Nevada, Las Vegas, ha proposto una teoria che suggerisce che la coscienza umana non derivi esclusivamente dall’attività cerebrale, ma possa avere origine da dimensioni nascoste dell’universo. Secondo Pravica, durante i momenti di consapevolezza elevata, come la creazione artistica, la scienza o i sogni, la nostra coscienza potrebbe trascendere i confini della nostra dimensione fisica e accedere a queste realtà invisibili.

La teoria si basa sull’idea di “iper-dimensionalità”, che afferma che l’universo contiene più dimensioni rispetto alle quattro che percepiamo: altezza, lunghezza, larghezza e tempo. Per spiegare questo concetto, Pravica fa un esempio usando un essere bidimensionale in un mondo bidimensionale, come un personaggio in un fumetto. Se una sfera tridimensionale attraversasse questo mondo, apparirebbe come un punto che cresce e si riduce, illustrando come percezioni limitate possano ostacolare la comprensione delle dimensioni superiori. Pravica sostiene che proprio come un essere bidimensionale non può percepire oggetti tridimensionali, anche noi potremmo non essere in grado di rilevare le dimensioni superiori che ci circondano. Tuttavia, durante momenti di consapevolezza intensa, la coscienza potrebbe entrare in sintonia con queste dimensioni nascoste, portando ispirazione e intuizioni.

La teoria ha suscitato dibattiti tra gli scienziati. Stephen Holler, professore associato di fisica alla Fordham University, ha definito alcune delle affermazioni di Pravica “vicine alla fantascienza”. Secondo Holler, sebbene sia possibile manipolare matematicamente le dimensioni superiori, questo non dimostra la loro esistenza né la possibilità di interagirci. Inoltre, le attuali tecnologie, come il Grande Collisionatore di Adroni (LHC), non sono in grado di esplorare le dimensioni superiori, rendendo difficile ottenere prove concrete. Nonostante le critiche, Pravica è ottimista riguardo ai progressi tecnologici futuri che potrebbero fornire evidenze a supporto della sua teoria. Inoltre, Pravica, che si identifica come cristiano ortodosso, suggerisce che figure religiose come Gesù potrebbero essere esseri iper-dimensionali, in grado di navigare tra il nostro mondo e dimensioni superiori.

La teoria di Pravica non solo propone una nuova visione della coscienza, ma cerca anche di connettere scienza e spiritualità, aprendo nuove prospettive sulla nostra comprensione dell’universo e delle dimensioni che lo compongono.

link articolo completo :

https://m.economictimes.com/news/science/scientist-links-human-consciousness-to-a-higher-dimension-beyond-our-perception/amp_articleshow/113546667.cms

grazie per aver letto il mio post 🧚‍♂️

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aury11

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A SCIENTIST CONNECTS HUMAN CONSCIOUSNESS TO A HIGHER DIMENSION BEYOND OUR PERCEPTION:

Michael Pravica, a physics professor at the University of Nevada, Las Vegas, has proposed a theory that suggests that human consciousness does not arise exclusively from brain activity, but may originate from hidden dimensions of the universe. According to Pravica, during moments of heightened awareness, such as artistic creation, science or dreams, our consciousness could transcend the boundaries of our physical dimension and access these invisible realities.

The theory is based on the idea of ​​“hyper-dimensionality,” which states that the universe contains more dimensions than the four we perceive: height, length, width and time. To explain this concept, Pravica gives an example using a two-dimensional being in a two-dimensional world, like a character in a comic book. If a three-dimensional sphere passed through this world, it would appear as a growing and shrinking point, illustrating how limited perceptions can hinder understanding of higher dimensions. Pravica argues that just as a two-dimensional being cannot perceive three-dimensional objects, we too may not be able to detect the higher dimensions around us. However, during moments of heightened awareness, consciousness may become attuned to these hidden dimensions, bringing inspiration and insights.

The theory has sparked debate among scientists. Stephen Holler, an associate professor of physics at Fordham University, called some of Pravica's claims "close to science fiction." According to Holler, although it is possible to mathematically manipulate higher dimensions, this does not prove their existence or the possibility of interacting with them. Furthermore, current technologies, such as the Large Hadron Collider (LHC), are not capable of exploring higher dimensions, making it difficult to obtain concrete evidence. Despite the criticism, Pravica is optimistic about future technological advances that could provide evidence to support his theory. Furthermore, Pravica, who identifies as an Orthodox Christian, suggests that religious figures like Jesus could be hyper-dimensional beings, capable of navigating between our world and higher dimensions.

Pravica's theory not only proposes a new vision of consciousness, but also seeks to connect science and spirituality, opening new perspectives on our understanding of the universe and the dimensions that compose it.

full article link:

https://m.economictimes.com/news/science/scientist-links-human-consciousness-to-a-higher-dimension-beyond-our-perception/amp_articleshow/113546667.cms

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