Devi chiamare le cose con il loro nome.

Il buon senso ci dice che cambiare nome alle cose non altera la loro realtà o almeno così dovrebbe essere, ma sappiamo già che il buon senso è il meno comune dei sensi e la pratica schiacciante è ostinata e lo dice giorno dopo giorno che basta cambiare nome a qualcosa per cambiare la natura di quel qualcosa.

Abbiamo tanti esempi e di tanti tipi, il più recente cambiando il termine accusato in indagato, all'epoca in cui era grande il numero dei politici che si vedevano in tribunale come imputati, per farlo sembrare meno cambiarono il termine imputato in indagato .

Nel mondo buono, progressista e politicamente corretto, siamo passati da quel passato invalido all'attuale mobilità ridotta, passando per disabili, portatori di handicap, ecc., tutta la gamma di cambiare poco a poco, quante volte è necessario, il termine provare per cambiare una realtà che non cambia, la mancanza di mobilità che potresti avere.

Allo stesso modo in cui siamo passati da persona di colore a persona di colore, non è piaciuto neanche a noi, perché sono afroamericani, ma non tutti sono americani, quindi razzializzati, cercando sempre di cambiare le cose in modo che non Non sembrano quello che sono, ma un nero È pur sempre un uomo nero, non importa come lo chiami, un imputato è ancora un imputato, non importa come lo chiami, un uomo bianco è ancora un uomo bianco, non importa come lo chiami e una donna è una donna, non importa quanto cerchi di cambiare il suo nome.

E questo ci porta a una situazione molto preoccupante, e cioè che nell’alchimia del linguaggio a cui siamo sottoposti abbiamo cambiato una parola che provoca rifiuto, paura e terrore, tra le altre cose perché ha posto fine a 150 milioni di vite umane, ha causato carestie e dittature terribili, quella parola che abbiamo cercato di ammorbidire come meglio potevamo, quella parola è comunismo

Il comunismo, responsabile delle più grandi carestie, dei più grandi massacri dovuti all'ideologia, delle più grandi fughe di coloro che sono sottoposti ai regimi comunisti; e non ci sono più partiti comunisti, non c'è più comunismo nel mondo, perché adesso non si chiama più partito comunista di Spagna, si chiama SUMAR o si chiama Podemos o si chiama partito operaio socialista di Spagna, nel caso della Spagna.

Progressismo è il nome comune eufemistico, colorato, edulcorato, per coprire la parola comunismo, ma se si potesse scalfire il concetto di progressismo come quegli apparenti lingotti d’oro finti, il metallo che apparirebbe sotto sarebbe il comunismo, quel comunismo che inteso come filosofia per finire Con la disuguaglianza di classe che trasforma tutti nella stessa classe povera, non dovrai più preoccuparti che ci sia un divario sociale o una disuguaglianza sociale perché non ce ne sarà, tutti saranno poveri ed è quello che faremo fare, cosa siamo e cosa aspiriamo alcuni di noi.

Perché il comunismo ha un ottimo esempio in natura, se non volete più vedere come la gente ha saltato il muro di Berlino per uscire dal capitalismo e non viceversa, se non volete riconoscere che tutte le zattere che attraversano i Caraibi vanno in direzione della Florida e non dalla Florida a Cuba, se non vuoi vedere la realtà della Corea del Nord o della Corea del Sud, almeno impara dalla natura perché la cosa più vicina in natura al comunismo si chiama Alveare o Formicaio.

Cosa ci sono in un formicaio, migliaia di amiche operaie, che vivono appena poche settimane per soddisfare la formica regina o migliaia di api che lavorano instancabilmente affinché all'ape regina non manchi nulla e sappiamo già chi è la formica regina o la regina? L'ape è, anche se non ha un titolo monarchico, sono le élite dell'apparato del partito comunista che esercitano la funzione di ape regina o formica regina.

Vi invito a chiamare le cose con il loro nome, finché possiamo, perché poi sarà troppo tardi.