Incastri giapponesi: la freccia

Quì andiamo veramente sul difficile, più che un incastro da falegnameria si tratta di un intarsio; dalla discreta resistenza meccanica, è più una prova di abilità o un abbellimento estetico.

Si tratta, dunque, di realizzare un incastro a freccia su metà dei due listelli, e l'altra metà vi è uno scalino tra i due pezzi; abbiamo vari libri sulla tradizione giapponese che ci riportano esempi di questi incastri a freccia.

Dopo aver realizzato la freccia il più precisamente possibile e perfettamente in squadro tra i tagli, possiamo usare la stessa come dima per tracciare la parte da scavare sulla listello corrispondente.

In questa occasione l'unico strumento che possiamo usare è lo scalpello; bisogna intaccare con precisione il contorno della freccia , stando anche un millimetro dentro, e poi bisogna togliere delicatamente i trucioli di legno dall'interno.

Il mio risultato finale è un po' deludente, in quanto ci sono molti spazi tra i due pezzi; un trucco sarebbe di intagliare la freccia nei bordi inferiori, che comunque sarebbero poi nascosti, tecnica molto usata nelle code di rondini, però sinceramente non so se nella falegnameria tradizionale giapponese questo venga visto come un errore o addirittura come un affronto.

Ciao e alla prossima.