Ciao a tutti Steemians!
Oggi vorrei parlarvi di droni e di guida autonoma, e del perchè oggi è ancora una sfida complessa movimentare droni o altri robot ridotte in modo autonomo.
Mentre la movimentazione autonoma non è assolutamente un problema da applicare su robot grandi, che possono quindi avere grossi sensori e potenti computer a bordo, questo non è possibile su piccoli robot che hanno limiti computazionali, di archiviazione e di sensoristica. Fino ad ora vengono utilizzati per la maggiorparte o sistemi di mapping virtuali (in cui le possibilità di movimento sono limitate) o sistemi di visione, che però devono delegare il lavoro computazionale (di processing delle immagini e di elaborazione della strada da seguire) a una stazione remota perchè a bordo le risorse sono troppo limitate.
Questo articolo "Avian eye–inspired perovskite artificial vision system for multispectral imaging" descrive un innovativo sistema di visione artificiale multispettrale ispirato all'occhio degli uccelli, sviluppato utilizzando materiali perovskite. Gli occhi degli uccelli sono noti per la loro capacità di vedere un'ampia gamma di lunghezze d'onda, inclusi i raggi ultravioletti (UV), che consente loro di avere una visione più dettagliata e ricca rispetto agli esseri umani. Questi materiali consentono di rilevare diverse lunghezze d'onda e sono facilmente integrabili in sensori ottico-elettronici in modo efficiente.
Il sistema dimostra un'alta sensibilità e risoluzione nella rilevazione delle immagini multispettrali. È in grado di catturare dettagli che sarebbero invisibili ai sensori di immagine tradizionali, mentre la capacità computazionale richiesta rimane molto limitata: il drone si muove seguendo una traiettoria che richiede solo 20 Byte per metro.
Tiny, 56-g drone that performs autonomous visual route following with its panoramic camera
I test effettuati mostrano che il sensore può operare efficacemente in diverse condizioni di luce, mantenendo una buona qualità dell'immagine.
Applicazioni potenziali:
- Agricoltura di precisione: Monitoraggio delle colture per identificare stress idrico, malattie e crescita delle piante.
- Medicina: Diagnostica avanzata attraverso la rilevazione di anomalie nei tessuti umani che non sono visibili alla luce normale.
- Sorveglianza e sicurezza: Miglioramento delle capacità di visione in condizioni di bassa luce o in ambienti con forte variabilità di illuminazione.
Cosa ne pensate di queste nuove tecnologie e di cosa porteranno nel prossimo futuro?