Il rap è un genere musicale ampiamente conosciuto oggi, nato nelle strade del Bronx a New York negli anni '70, il rap ha sempre avuto un ruolo fondamentale all'interno della cultura hip-hop, ma la sua storia è molto più ricca di quanto si possa pensare.
Come e Quando è Nato il Rap?
Sebbene molti associno la nascita del rap ai DJ party nel Bronx, la sua origine può essere ricondotta a diverse influenze, tra cui la tradizione orale africana e il "toasting" giamaicano, in cui gli artisti parlavano ritmicamente su basi musicali. L'idea di "rappare" su una traccia musicale si è sviluppata in un contesto di blocchi di feste di quartiere organizzati da DJ come DJ Kool Herc, considerato uno dei pionieri del rap e dell'hip-hop. Nel 1973, Kool Herc iniziò a isolare i break (le sezioni ritmiche più danzabili di una canzone) e gli MC (Master of Ceremonies) iniziarono a parlare o "rappare" su quei break per intrattenere la folla.
Il Rap all'Inizio: Una Voce per gli Invisibili
Il rap è emerso in un contesto di ingiustizia sociale, povertà e tensioni razziali nelle comunità afroamericane. Era un mezzo per dare voce a chi viveva ai margini della società, affrontando temi come la brutalità della polizia, le disuguaglianze economiche e la lotta per i diritti civili.
Non Solo Testi Improvvisati: Il Lavoro Dietro le Rime
Molti pensano che il rap sia semplice improvvisazione, ma scrivere testi rap richiede una grande abilità linguistica. Le rime complesse, i giochi di parole e le metafore sono una parte fondamentale del rap, e molti artisti passano ore, se non giorni, a perfezionare i loro testi. Un rapper come Rakim, ad esempio, è noto per aver rivoluzionato la struttura delle rime, introducendo una maggiore complessità e profondità nei versi, andando oltre la classica rima "a fine verso". Ha portato in scena rime interne, multiple e intricate strutture metriche, cambiando il modo in cui il rap veniva percepito.
Il Rap e il Campionamento: Un'Innovazione Musicale
Una delle tecniche più distintive del rap è il campionamento (sampling), ovvero l'uso di frammenti di altre canzoni per creare nuove basi musicali. I produttori di musica rap, come Dr. Dre e J Dilla, hanno utilizzato campioni provenienti da vecchi dischi funk, jazz e soul per creare beat unici. La capacità di prendere qualcosa di esistente e trasformarlo in qualcosa di nuovo è diventata una delle cifre stilistiche del rap e dell'hip-hop.
Un esempio iconico è la canzone Mo Money Mo Problems di Notorious B.I.G., che campiona I'm Coming Out di Diana Ross, ma lo fa in un modo che dà alla traccia una nuova vita, diventando un classico nel suo genere.
Il Rap nel Mondo: Un Linguaggio Universale
Negli anni '90, il rap ha iniziato a diffondersi globalmente. In Europa, il rap ha preso piede in Francia, Germania e Italia.
In ogni paese, il rap ha assunto forme diverse, adattandosi alle culture locali e affrontando tematiche specifiche per ogni regione.
In Italia, ad esempio, il rap è diventato uno strumento per parlare di disagi sociali e problemi politici. Pionieri come Articolo 31 hanno dato il via al movimento, mentre artisti come Fabri Fibra, Marracash, e Salmo hanno portato il rap italiano a livelli internazionali.
Rap e Moda: Uno Stile Che Va Oltre la Musica
Il rap non ha influenzato solo la musica, ma anche la moda. Lo stile del rap ha portato alla ribalta brand di streetwear come Adidas, Nike, e più recentemente, marchi di lusso come Gucci e Louis Vuitton , che collaborano spesso con rapper per creare collezioni esclusive. La moda è diventata una parte integrante dell'identità dei rapper, con l'uso di abbigliamento e accessori per esprimere status, personalità e appartenenza culturale.
L'Impatto del Rap Sulla Cultura Popolare
Il rap ha avuto un'influenza profonda su vari aspetti della cultura popolare, dalla musica al cinema. Artisti come Tupac Shakur e Notorious B.I.G. sono diventati icone non solo per la loro musica, ma anche per il loro impatto culturale. I testi di Tupac, ad esempio, sono stati studiati in corsi universitari di letteratura per la loro profondità e rilevanza sociale.
Inoltre ha influenzato il linguaggio, portando nuovi termini e slang nelle conversazioni quotidiane. Parole come “swag”, “dope” e “lit” sono nate nella scena rap e ora fanno parte del linguaggio comune, soprattutto tra i giovani.
CONCLUSIONE
La musica per me rappresenta, condiziona, definisce e riunisce;
Ci sono molti artisti di cui vi parlerò nei miei prossimi post e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate su questo argomento.
DISCLAIMER!
( IMMAGINI DI MIA PROPRIETÀ)
stay tuned 🎼
MAODOMY