Piano Trump per il Mining di Bitcoin: Opportunità o Minaccia per la Decentralizzazione? / Trump's Plan for Bitcoin Mining: Opportunity or Threat to Decentralization? [MULTILANGUAGE]

Ciao a tutti amiche e amici di Italy e di Steemit.

Negli ultimi giorni non si parla d'altro che dell'intenzione di Donald Trump di voler concentrare gran parte del mining di Bitcoin negli Stati Uniti. (Rif.)

Capisco che questa dichiarazione metta in circolo parecchio entusiasmo nel settore crypto e soprattutto capisco che per Trump sia un ottimo argomento che possa favorire la sua campagna elettorale.

Sarebbe davvero un'opportunità per rilanciare l'economia americana e posizionare gli USA come leader nel settore delle criptovalute, ma siamo sicuri che sia la strada più giusta per tutti?

Per i sostenitori di Bitcoin che vanno al di là del suo lato speculativo ma credono nel suo profondo compito di rimodellare i sistemi monetari e finanziari del mondo, l'idea che un singolo Stato, per di più uno dei più potenti al mondo, possa minare la decentralizzazione e la distribuzione globale di Bitcoin è preoccupante.

Concentrare una fetta significativa del mining di Bitcoin negli Stati Uniti potrebbe comprometterne la sua decentralizzazione, rendendo la rete più vulnerabile a interventi politici e regolamentari.

Inoltre potrebbe essere soggetto a cambiamenti normativi improvvisi e decisioni governative sfavorevoli nel caso in cui in futuro venisse eletto un politico non più favorevole a Bitcoin.

La centralizzazione del mining negli USA potrebbe anche colpire l'innovazione globale. Non dimentichiamoci che il settore delle criptovalute ha prosperato grazie alla sua natura inclusiva e globale, permettendo a chiunque e da ogni parte del mondo di contribuire al suo sviluppo e alla sua crescita.

Siamo sicuri di voler mettere a rischio la decentralizzazione di Bitcoin? Renderlo troppo vulnerabile alla politica di un singolo paese e, da non sottovalutare, l'impatto sull'innovazione a livello globale di tutto il settore.

Dal mio punto di vista, è necessario che la distribuzione del mining di Bitcoin sia diversificata in più aree geografiche per preservarne la sicurezza e garantire che la rete Bitcoin resti il più possibile decentralizzata, per continuare a contrapporsi e essere resiliente ai sistemi tradizionali.

Qualcun altro la pensa come me?

Grazie per aver letto il mio post.