Quando la paura guida il mercato: Bitcoin sotto gli 80K$ / When Fear Drives the Market: Bitcoin Below 80K$ [MULTILANGUAGE]

Ciao a tutti, amiche e amici di Italy e di Steemit.

Vediamo un po.. da dove cominciamo?

BITCOIN che è sceso sotto la soglia degli 80.000 dollari.. è davvero un momentaccio!

Al momento BTC segna una diminuzione del 21% rispetto al picco di gennaio, ma le altre crypto hanno subito perdite maggiori.
Ethereum ha registrato un calo di oltre il 40% da dicembre. (Rif.)

Il Crypto Fear and Greed Index è sceso a 25, indicando uno stato di "Paura Estrema" tra gli investitori, il più intenso registrato dal crollo di FTX nel 2022. (Rif.)

Sarebbe strano il contrario!

Basta guardare gli ETH Bitcoin, il 25 febbraio hanno subito un deflusso di 937,9 milioni di dollari, il più grande mai registrato in un singolo giorno. (Rif.)

Nel mese di febbraio, gli ETF su Bitcoin hanno registrato deflussi per oltre 2,4 miliardi di dollari.

Purtroppo le politiche pro-crypto dell'amministrazione Trump, che avevano tanto incendiato il mercato, non stanno ancora portando risultati concreti e questo genera delusione.

Per non parlare delle politiche commerciali di Trump, la scelta di confrontarsi con le principali economie del mondo attraverso l'imposizione di dazi, sta generando incertezza economica e tensioni geopolitiche.

Una strategia, se proprio vogliamo dargli una definizione ma non mi sembra così startegica, non solo sta penalizzando le borse tradizionali, ma sta anche influenzando negativamente il mercato crypto, alimentando il clima di volatilità e sfiducia tra gli investitori.

Ma ha chi giova tutto ciò?

Certo non a noi piccoli investitori che ci ritroviamo costantemente senza liquidità e impossibilitati a vendere i nostri asset per non perdere troppo.
Quindi non possiamo mai approfittare di questi continui e imprevedibili cali del mercato.

Invece i grandi investitori istituzionali, come fondi di investimento, hedge fund, ma anche le balene del mercato crypto, possono approfittare dei prezzi ribassati per accumulare asset a prezzi scontati.

In pratica i grandi rafforzano le loro posizioni, mentre i piccoli rimangono in difficoltà.

Certo, il momento è difficile, ma è proprio in queste fasi che bisogna tenere duro.

L’unica cosa che possiamo fare noi piccoli investitori, è mantenere la calma e pensare a lungo termine.
Per noi non è mai il momento di mollare, ma di prepararci a cogliere le opportunità future.

Non dimentichiamo che il mondo delle criptovalute è in continua evoluzione. Progetti come la finanza decentralizzata (DeFi) e l’adozione di blockchain a livello istituzionale potrebbero essere la chiave per il futuro.

Stavamo aspettando la bullrun invece è cambiato tutto in fretta e ci chiediamo per quanto tempo dovremo lottare in questo bear market.

Sangue freddo amici miei, non prendiamo decisioni affrettate. Rimaniamo in attesa di tempi migliori.

Grazie per aver letto il mio post.