Mai sentito parlare dei BUBBLE HOTEL?
A qualcuno è venuto in mente di realizzare il sogno di tantissime persone di poter passare la notte sotto le stelle immersi nella natura.

Si tratta di strutture dal concept stravagante, gonfiabili, trasparenti e solitamente di forma sferica.

Anche in Italia sta cominciando a prendere piede questo nuovo modo di concepire l'accoglienza turistica in alcune regioni: Piemonte, Toscana, Lombardia, Basilicata, Liguria, Puglia, Umbria e sono sicura che si diffonderanno presto in tutto il nostro paese per la loro originalità.

In queste sfere trasparenti non manca praticamente nulla, offrono tutte le comodità di una camera di hotel qualcuna è addirittura extra lusso, l'unica differenza sono le pareti e il soffitto trasparenti che ci permettono di ammirare tutta la bellezza della natura che ci circonda.

Chiaramente le strutture sono compatibili con la natura, alimentate attraverso fonti alternative oltre all'uso di materiali ecologici o a basso impatto ambientale, perché il bubble hotel è soprattutto un modo diverso di concepire la vacanza, potrebbe essere concepita come l'evoluzione dei nostri campeggi.

Quando si pensa ad una vacanza all'insegna della libertà e a contatto con la natura ci viene subito in mente il campeggio che oggi è diventato un vero e proprio villaggio organizzato con tanto di animazione e si è allontanato un po' dalla filosofia del campeggiatore tradizionale.

Ma adesso sono arrivati i Bubble Hotel, forse la via di mezzo tra il campeggio e la classica struttura ricettiva, anche se ho la sensazione che ancora siano poco abbordabili per quanto riguarda il costo, si tratta di strutture nuove, spesso di design, tecnologiche ed ecologiche e faccio fatica a credere che il loro prezzo possa concorrere con quello di un qualsiasi campeggio.

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Comunque rimangono un'idea originale e a me non dispiacerebbe provare l'esperienza di pernottare in questa bolla trasparente con tutti i suoi comfort ecosostenibili sotto un meraviglioso cielo stellato.