Se sei un tifoso della Juventus, sai bene che il futuro della squadra è sempre un tema caldo. Oggi voglio parlarti di un nome che potrebbe rappresentare una vera svolta: Roberto Mancini. Non si tratta solo di un'alternativa a Thiago Motta, ma di un cambio di filosofia totale. Certo, Motta ha ancora carte da giocare e un contratto fino al 2027, ma la dirigenza bianconera deve tenersi pronta a ogni evenienza, soprattutto se la situazione in campo non dovesse migliorare.
Mancini non è solo un tecnico esperto, è un vincente. I suoi successi parlano chiaro: tre scudetti con l'Inter, 4 Coppe Italia, una Premier League con il Manchester City e, soprattutto, l'Europeo vinto con l'Italia nel 2021. Un curriculum che dimostra non solo competenza tattica, ma anche una gestione dei gruppi squadra capace di fare la differenza ai massimi livelli.
Ovviamente, un cambio di allenatore non si fa a cuor leggero, soprattutto per questioni economiche. Esonerare Motta significherebbe mettere a bilancio oltre 15 milioni di euro, senza contare il costo di un biennale per Mancini. E la Juve non può permettersi di sbagliare, considerando già le perdite derivate dall'eliminazione agli ottavi di Champions e dalla mancata qualificazione alla Supercoppa Italiana.
Cosa succederà adesso?
Per il momento, la società continua a sostenere Motta, anche perché non vuole fare mosse azzardate che potrebbero pesare sulle finanze del club. Ma se le cose dovessero precipitare, un cambio potrebbe diventare inevitabile.
E tu, cosa ne pensi? Preferiresti dare fiducia a Motta o vedere Mancini sulla panchina bianconera?
Vediamo come finisce la stagione, forse a volte ha peccato di presunzione e nei momenti delicati delle partite, come quella di Eindovhen, ci ha capito poco, però ha dalla sua diverse attenuanti, come la caterva di infortuni (in alcune partite si è ritrovato con 13 uomini di movimento, roba da partitella del giovedì).
Buona parte delle colpe vanno anche alla dirigenza, completamente assente, e al DS Giuntoli, che a parte Thuram e forse Kalulu ha sbagliato completamente il mercato. Che senso hanno Kelly e Alberto Costa?
Poi in campo vanno i giocatori e molti, ahimè, non hanno proprio idea di cosa voglia dire indossare quella maglia, anche perchè le bandiere sono state tutte scientemente mandate via, una ad una.
A meno che non sbraghi del tutto io sarei propenso a dargli un'altra chance l'anno prossimo, non può essere diventato un brocco di colpo, prima di Bologna ha fatto bene anche con lo Spezia, portato ad una salvezza miracolosa.
In fondo ne abbiamo dati 3 ad Allegri, i cui margini di miglioramento erano chiaramente zero.
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