LE PARTI DEL VIOLINO: atto secondo/LAS PARTES DEL VIOLÍN: segundo acto

in hive-184714 •  last year  (edited)

ITALIANO
Come promesso nell'articolo scorso, ecco la funzione delle componenti del violino come da immagine (con relativa traduzione in spagnolo):

partidelviolino.png

-il riccio o chiocciola è la componente più pittoresca del violino. Dà allo strumento un tocco di classe. Per alcuni autori, servirebbe anche a offrire una certa protezione ai piroli;
-i piroli sono quattro "chiavi" indispensabili per l'accordatura. Quattro, ovviamente, quanto le corde. Un pirolo per ciascuna: sol, re, la, mi;
-tastiera di ebano (nera, infatti, in tutti i violini finora visti), nel caso del violino priva di stati perchè eliminati secoli addietro
-le quattro corde, dalla più grave e spessa, il sol, alla più acuta e sottile, il mi;
-ponticello, che serve a sostenere le corde per mantenerle alla giusta elevazione da tastiera e cassa armonica per la corretta emissione del suono. Il liutaio vi pratica quattro fessure, una per ciascuna corda. Per quanto riguarda l'appoggio della corda mi, la più sottile e acuta, è indispensabile il supporto di una piccola guaina trasparente (la mia corda mi e la sua muta ce l'anno), altrimenti sega il ponticello a causa della sua sottigliezza;
-cassa armonica, il corpo del violino. Serve per amplificare l'intensità del suono e regolarne il timbro;
-effe, i fori di risonanza che servono a fare uscire il suono;
-anima, non visibile all'esterno. Bisogna guardare attraverso i fori effe. È un cilindretto di abete che serve a reggere la pressione delle corde;
-tiracantini, ovvero i "piroli inferiori" se così si possono definire. Sono quattro piccolissime viti che servono a un'accordatura molto meno marcata, dai semitoni in giù;
-cordiera, solitamente in ebano come la tastiera, che serve per per ancorare le corde all'altra estremità dello strumento;
-mentoniera, indispensabile al violinista per appoggiarci il mento quando suona. Senza mentoniera sarebbero dolori...
Cari amici, questo è quanto e la prossima volta andremo a vedere l'archetto del violino e alcuni accessori indispensabili.

Ps.: immagine Pixabay royalty free (autore obBilder), nuovamente editata per ovvie ragioni, che trovate qui:

https://pixabay.com/pt/photos/violino-m%C3%BAsica-instrumento-1638742/

ESPAÑOL
Como les había prometido en el último artículo, aquí está la explicación sobre los componentes del violín, como se muestra en la imagen que sigue (texto con su traducción al español):

partidelviolino.png

-la voluta o caracol es el componente más pintoresco del violín. Confiere al instrumento un toque de clase. Para algunos autores, también sirve para ofrecer cierta protección a las clavijas;
-las clavijas son las cuatro “llaves” indispensables para la afinación. Cuatro, por supuesto, así como las cuerdas. Una clavija para cada una: sol, re, la, mi;
-el diapasón de ébano (negro, de hecho, en todos los violines vistos hasta ahora): sin teclas, en el caso del violín, porque las eliminaron hace siglos;
-las cuatro cuerdas, desde la más grave y "ancha", el sol, hasta la más aguda y fina, el mi;
-el puente: sirve para apoyar las cuerdas y mantenerlas a la altura correcta del diapasón y de la caja de resonancia para una correcta emisión del sonido. El luthier le talla cuatro ranuras, una para cada cuerda. En cuanto al apoyo de la cuerda Mi, la más fina y aguda, es imprescindible una pequeña funda transparente (mi cuerda Mi y su muta la tienen). De lo contrario, la cuerda serraría el puente debido a su delgadez;
-caja de resonancia, el cuerpo del violín. Sirve para amplificar la intensidad del sonido y ajustar su timbre;
-f-holes, los agujeros de resonancia que permiten la salida del sonido;
-alma, no visible desde afuera: hay que mirar a través de los f-holes. Es un pequeño cilindro de abeto que sirve para sostener la presión de las cuerdas;
-microafinadores son las "clavijas inferiores", si se les puede llamar así: cuatro tornillos muy pequeños que sirven para la afinación a comenzar de los niveles de semitonos hacia abajo;
-cordal, generalmente de ébano como el diapasón, que sirve para anclar las cuerdas al otro extremo del instrumento;
-mntonera, indispensable para que el violinista apoye la barbilla al tocar. Sin mentonera sería un suplicio...
Muy bien, mis amigos...la próxima vez vamos a ver el arco del violín y unos accesorios indispensables.

Ps.: imagen Pixabay royalty free (autor obBilder), editada otra vez por obvias razones. La encuentran aquí:

https://pixabay.com/pt/photos/violino-m%C3%BAsica-instrumento-1638742/

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Fantastico questo post!!!! Quello che mi è piaciuto di più è stato l'elemento "EFFE".. mi sono sempre chiesto a cosa servissero quelle due effe

Senza il suono non esce...

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