THE DIARY GAME: 21.08.2020. Evening out of town.

Today the day was light and dark. Very quiet in the morning, dedicated to my work which today includes a workstation in smart work.
I confess that this way of working, which certainly has many positive points, is starting to give me some problems in the sense that I prefer to resume my work in the office. I can move, walk, get to the city center and, above all, I have a well-defined and circumscribed work space in my work space and I can compare myself with my work colleagues.
However, this way of working has allowed us to go through a very difficult time and therefore has certainly prevented everything from stopping.

At home, everything is mixed up a little, housework with business phone calls… in short, there are no limits that separate home and work.
Now, I must say that I am enjoying those days when I have to go to the office: I have my nice room, my comfortable computer with a large screen, a nice desk….
I really hope our working normality will resume as soon as possible.

Front my office

In the evening I had to go out of town, to a seaside resort which is about 40 km from my city and where I have a house.
I had to fix some things and so I spent about an hour in the house. I saw the sea from the terrace. Beautiful and with many people still on the beach.
The return home, unfortunately, was almost a nightmare. Heavy traffic and the journey that, under normal conditions, takes 45 minutes, lasted almost two hours. In this heat it is not very pleasant.

My sea, from my terrace

Even today very high temperatures and tomorrow will be no different.
I thought that today I would have skipped my daily Diary but instead, here I am, writing the 21st episode of my diary which started on August 1st. I still haven't lost a day.
But the road is still long ...

With this post I participate in the game of the Diary with the Italian @italygame team made up of me and @girolamomarotta @mikitaly @ilnegro @mad-runner

Each photograph is mine.

THE DIARY GAME: 21.08.2020 .Serata fuori porta.

Oggi la giornata è stata dai colori chiaro e scuri. Molto tranquilla la mattina , dedicata al mio lavoro che oggi prevede una postazione lavorativa in smart work.
Confesso che questa modalità di lavoro , che ha sicuramente molti punti positivi, inizia a darmi qualche problema nel senso che preferisco riprendere la mia attività lavorativa in ufficio. Posso muovermi, camminare, arrivare al centro della città e, soprattutto ho in mio spazio lavorativo ben definito e circoscritto e posso confrontarmi con i miei colleghi di lavoro.
Però questa modalità di lavoro ci ha consentito di attraversare un momento molto difficile e quindi ha sicuramente impedito che si fermasse tutto.
In casa tutto si mischia un poco tutto, i lavori domestici con le telefonate di lavoro…insomma non ci sono limiti che separano casa e lavoro.
Adesso , devo dire che sto apprezzando quei giorno che devo andare in ufficio: ho la mia bella stanza, il mio computer comodo e dallo schermo grande, una bella scrivania….
Spero proprio si riprenda al più presto la nostra normalità lavorativa.

( Tipico paesaggio della mia regione in questo periodo...un mare di giallo)

La sera sono dovuta andare fuori città, in una località di mare che dista circa 40 Km dalla mia città e dove ho una casa.
Dovevo sistemare alcune cose e così ho trascorso circa una ora in casa. Il mare l’ho visto dalla terrazza. Bellissimo e con tante persone ancora in spiaggia.
Il rientro a casa, purtroppo è stato quasi da incubo. Un traffico intensissimo e il viaggio che, in condizioni normali si fa in 45 minuti, è durato quasi due ore. Con questo caldo non è molto piacevole. Anche oggi temperature molto alte e anche domani non sarà diverso.
Ho pensato che oggi avrei saltato il mio Diario quotidiano ma invece, eccomi qua, a scrivere la 21 puntata del mio diario iniziato il 1 Agosto.
Ancora non ho perso un giorno.
Ma la strada è ancora lunga…