I Non-Fungible Token o NFT sono token non fungibili perché contengono al loro interno dei dati che li rendono diversi gli uni dagli altri.
Gli NFT possono essere immagini, video, gif animate o canzoni, il che li rende molto utili in diversi settori.
I Non-Fungible Token, come le altre criptovalute, utilizzano e assorbono tutte le caratteristiche e le proprietà della blockchain come l’immutabilità, resistenza alla censura, trasparenza e inoltre possono essere scambiati, acquistati e trasferiti come un qualsiasi token.
Casi d'uso
L’arte è il settore dove è più facile pensare che gli NFT possano avere dei reali casi d’uso. Molti artisti stanno sperimentando e dando libero sfogo alla immaginazione e alla creatività.
Un’artista, grazie agli NFT, ha la possibilità di tokenizzare una sua opera, che sia una tela, una scultura o un’opera nativa digitale come disegni realizzati su tavolette grafiche.
Gli artisti possono creare più copie di un’opera oppure renderla unica. Ma non finisce qui.
Alcune opere possono essere solo da collezione, oppure possono portare dei vantaggi ai possessori, come sconti su merchandising, accesso esclusivo ad eventi e incontri con l’artista.
Un altro settore legato agli NFT che nel 2021 ha visto una crescita esponenziale, è quello del gaming e dei metaversi.
Questo settore, che già era in forte crescita, ha beneficiato del rebranding di Facebook in Meta, la quale, punta a diventare il più grande metaverso.
Gli NFT e il gaming vivono in simbiosi dal momento che permette ai giocatori di potersi scambiare armi, pozioni e appezzamenti di terra.
Questa tecnologia ha creato una nuova tipologia di giochi, ovvero il Play To Earn, letteralmente "gioca e guadagna".
Chissà cosa ci riserverà il futuro e come verranno usati.
La cosa certa è che gli NFT e questa tecnologia ci accompagnerà negli anni a venire.