Il prestito garantito da asset digitali del progetto Depository Network

in ita •  6 years ago 

1.png
Immagini gentilmente concesse dietro autorizzazione scritta

Con il successo del Bitcoin e la fama che lo precede, sono sempre più le imprese che decidono di destinare una parte del proprio denaro ad investimenti sulla blockchain, tecnologia in grado di conservare un alto grado di sicurezza e di dare libero accesso, in trasparenza, da ogni angolo del mondo.

Non solo le aziende, ma anche gli Stati, inziano a valutare l’opportunità dell’uso della blockchain per emettere moneta, per facilitare pagamenti, per emettere titoli di Stato in asset digitali. Un asset digitale, proprio per sua natura, ha costi molto bassi di gestione perchè semplicemente non trattasi di bene fisico.

Se un bene digitale è riconosciuto da due parti in trattativa, vien da sè che lo stesso può essere usato anche come garanzia di un accordo. È questa, infatti, la mission del progetto Depository Networkm, società che mira ad essere la prima infrastruttura di protezione decentralizzata al mondo. Ovvero, il progetto vuol creare una piattaforma che funzioni come un'infrastruttura in grado di permettere agli istituti di credito di tutto il mondo di accettare gli asset digitali come garanzia.

La società vuole creare un sistema di garanzie parallelo dedicato agli asset digitali (Collateral Blockchain Lending System) che possa diventare di massa e consentire ai clienti di intriìodurre un nuovo livello di qualità, sicurezza e velocità. Il tutto a garanzia delle parti, per mezzo di smart-contract dedicati, che elimina la possibilità di frodi.
L’obiettivo è quello di spingere gli istituti bancari ad adottare la piattaforma, passando anche per istituti di credito generici e per reti di prestito peer-to-peer molto diffusi in rete. Il bacino di utenza è obiettivamente ampio.

Gli utenti accedono alla piattaforma e creano il proprio spazio di trattativa. Dove c’è un utente che chiede un prestito mettendo in garanzia un proprio asset digitale, ci sarà un creditore che accetterà la proposta o rilancerà proponendo una propria soluzione, finchè non si raggiunge la firma dell’accordo. Durante la fase creditizia, il creditore sarà di fatto il titolare dell’asset digitale messo a garanzia. Il tutto garantito da un contratto a firmare contestualmente al raggiungimento dell’accordo.

Firmato l’accordo, l’utente che accetta di fare credito depositerà sul conto del creditore i token DEPO in quantità pari a quella definita da contratto. Il contratto si risolve quando il creditore termina di ripagare quanto dovuto al prestatore.
La piattaforma vuole essere dinamica ed paerta a qualsiasi uso. Vien da sè che un istituto di credito può utilizzarla per i propri usi, attivando una procedura parallela ed indipendente.

Chi vuol partecipare alla ICO può farlo ora in prevendita con prezzo a token pari a 0,005 $, in attesa della vendita al pubblico. I token sono “utility” perchè saranno utilizzati per pagare le commissioni o, nel caso di istituti di credito, per pagare l'abbonamento annuale alla piattaforma. 1584 miliardi sono i gettoni DEPO in vendita durante l'ICO, mentre 1152 miliardi saranno di riserva, necessari per il funzionamento della piattaforma. Il soft cap è 4.500 ETH, il "mid cap" è di 18.000 ETH e l’obiettivo massimo è fissato in 38.000 ETH. Per partecipare bisogna versare ETH.

2.png
Immagini gentilmente concesse dietro autorizzazione scritta

Il progetto mette al centro l’uso dei propri token. Chi investe, quindi, ha il duplice vantaggio di investire in un progetto promettente e nel poter utilizzare i token stessi per l’uso della piattaforma. Se si è interessati, bisogna acquistare i token quanto prima, in modo da usufruire del prezzo più vantaggioso.

Video di presentazione del progetto:

Per maggiori informazioni visita:
Sito web della ICO: http://www.depository.network/
Whitepaper: http://depository.network/wp-content/uploads/whitepaper.pdf
Canale Telegram: https://t.me/joinchat/DLXO5kw_W-NN3Y8TDlxtCg
Canale Reddit: https://www.reddit.com/r/DepositoryNetworkDepo/
Profilo Twitter: https://twitter.com/deponetwork
Profilo Facebook: https://www.facebook.com/depository.network/
Canale Linkedin: https://www.linkedin.com/company/depositorynetwork/

Dichiarazione di limitazione di responsabilità: il presente è un articolo personale contenente mie opinioni e pertanto non può e non deve considerarsi un consiglio finanziario.

Bountyhive username: bubblebubble

Authors get paid when people like you upvote their post.
If you enjoyed what you read here, create your account today and start earning FREE STEEM!