OneChain la app cripto multi uso su blockchain propria: wallet, chat e trading

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Il progetto OneChain è già maturo e pronto alla commercializzazione.
Il fondatore è Kenny Huang, programmatore con più di 20 anni di esperienza e famoso nel mondo delle cripto monete per essere stato tra i primi a partecipare al famoso progetto BitShares e per aver sviluppato uno dei più grandi Exchange sul mercato, Huobi. La sua mente eccelsa lo ha portato ad essere una delle figure di riferimento in Cina, sin da quando sviluppò la prima applicazione in grado di trasformare il testo in audio, quando era ancora studente.

Mr Huang ha messo su un team qualificato che ha lavorato al progetto OneChain dalla seconda metà del 2017 ed è già riuscito a mettere online una applicazione, One Bitcoin, disponibile su per Android e iOS e scaricabile dagli store dedicati in tutta sicurezza.

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L’applicazione lavora su propria blockchain DPoS (di estrazione BitShares - 10 ONE reward a blocco) ed è messaggistica criptata di tipo end-to-end, ovvero in grado di offrire un livello di sicurezza e privacy elevatissimo, è portafogli di cripto monete, supportando più di 700 tra token e coin e consentendo trasferimento peer-to-peer velocissimo, ed è soprattutto piattaforma di scambio (Exchange).
Il link per scaricare l’applicazione è il seguente: LINK. Inserite pure il mio codice invito 462703, indispensabile per completare la registrazione, e mi raccomando, salvate in un posto sicuro la frase mnemonica indispensabile per recuperare l’account.

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Il sistema su cui poggia One è diviso in Data Center decentralizzati, che conservano le informazioni su database NOSQL. Questo sistema aumenta la velocità delle transazioni, portandole a tempi di attesa dell’ordine di 5 secondi, e assicura stabilità al sistema.

Perché conviene investire in One Chain? Semplice, i possessori dei token ONE godranno del meccanismo di burning che riduce progressivamente la disponibilità sul mercato dei token, aumentando automaticamente il valore dei restanti in circolazione, e soprattutto riceveranno dividendi provenienti dalle commissioni sulle applicazioni supportate dalla app: fee sulle operazioni di trading; fee sugli scambi di token da un wallet all’altro, ed infine dagli introiti generati dal sistema di chat per la vendita di marchi, gif, sigilli di riconoscimento (OneGood) ed assistenza online alla stregua di WeChat.

Il team punta a sviluppare il progetto per arrivare a 5 milioni di utenti a gennaio 2019. Nella roadmap si legge anche la possibilità di spostare l’ecosistema su blockchain EOS qualora la nuova blockchain offra garanzie e sicurezza sufficienti.

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Dichiarazione di limitazione di responsabilità: il presente è un articolo personale contenente mie opinioni e pertanto non può e non deve considerarsi un consiglio finanziario.
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