ASSO E RE DI PICCHE - QUARTA PARTE - CONTEST di @moncia90

TUTTI A TERRA CON LE MANI SOPRA LA TESTA!

Mi dirigo verso le casse e invito i cassieri a svuotarle una ad una fino all'ultimo centesimo. Eseguono immediatamente alla lettera ogni singolo ordine che fuoriesce dalla mia bocca. Fenomenale il potere delle armi., una sensazione unica che fino a poco tempo fa' non avevo la più pallida idea di cosa potesse significare, per qualche minuto mi sentii un Dio.

Mentre sono intento a far riempire il miei sacchi ai poveri sciagurati il Gordo dovrebbe ormai essere nel caveau a riempire valigette colme di banconote da 100$.

Intravedo Il Boss fuori dall'entrata principale pronto a lanciare il segnale per quando dovremo svignarcela, il nostro furgoncino parcheggiato dall'altra parte della strada con l' Italiano al volante con al suo fianco il Nerd, sostavano in mezzo ad una sfilza di camioncini tutti molto simili, il Boss l'aveva comprato poco tempo fa' per poche centinaia di dollari nella Grande Mela dove si possono fare degli ottimi affari se sai a chi rivolgerti, dovrebbe garantirci l'anonimato dato il folklore che regna sovrano qui a Las Vegas, per le poche miglia che dobbiamo percorrere.

Astutissima la mossa del Boss di organizzare la rapina lo stesso giorno della fiera delle mongolfiere, festa durante la quale migliaia di Hippy si rigettano nelle strade con i loro mezzi motorizzati bizzarri, ultimamente hanno lanciato una nuova moda per gli appassionati di volo, i quali si riuniscono con i loro enormi palloni liberandosi in cielo per simboleggiare i loro spiriti liberi, quello di oggi è uno dei ritrovi più grandi mai organizzati nell'intero stato del Nevada.

L'adrenalina sale di minuto in minuto, con la coda dell'occhio noto che una delle guardie di sicurezza, che finora non si sono opposti minimamente, sta cercando di raggiungere strusciando pian piano fino ad una scrivania, sicuramente vuole lanciare l'allarme, temporeggio. Quando lo vedo a circa un metro dalla sua meta gli intimo a squarciagola:

PROVA ANCORA A MUOVERE UNA QUALSIASI TUA PARTE DEL CORPO DI UN MILLIMETRO TI FACCIO SALTARE LA TESTA OLTRE ALLE MANI CHE CI HAI MESSO SOPRA!

Il risultato ottenuto è una serie infinita di facce impallidite e decine di occhi in lacrime, il che era esattamente il mio obiettivo.

Dopo qualche minuto mi ritrovo con 3 borsoni pieni di banconote di diversi tagli e per fortuna non ho ancora sentito ancora nessuno sparo provenire dal Caveau: detto fatto, appena questo pensiero mi sfiora il cervello, sento una raffica di mitra e per poco non me la faccio addosso, per fortuna la ragione prende il sopravvento e mi ricordo dopo pochissimi secondi che la guardie delle banche non hanno in dotazione i mitra bensì delle pistole, difatti dopo pochi secondi vedo spuntare il Gordo e posso tirare un enorme respiro di sollievo.

Appare spingendo un grosso carrello, neanche il tempo di girarmi verso il Boss che sta già arrivando in nostro soccorso, ci avviciniamo all'uscita e prendiamo tutte le valigette, sentiamo in lontananza le sirene ma sembrano ancora parecchio lontane.

Come in tutte le rapine mi aspettavo inseguimenti ad alta velocità e pallottole che volassero come se piovesse, invece nulla di tutto ciò. La scelta del camioncino mi aveva insospettito ma quando mi ci trovai sopra capii tutto.

Riuscimmo ad arrivare all nostra meta in mezzo a miriadi di macchine della polizia che correvano all'impazzata e pattugliavano le strade, ma non ci calcolarono minimamente, dopo aver lasciato quei fastidiosi passamontagna ed indossato i nostri nuovi travestimenti con tanto di parrucche anni '70, avevamo colpito nel segno, eravamo pressoché irriconoscibili.

Una volta arrivati nella vallata dove si innalzeranno le mongolfiere, il Boss ci spedì ad accendere i fuochi delle nostre e si soffermò qualche minuto da solo nel furgone, questo apparve agli ovvi di tutti noi come una contemplazione per tutto l'eccellente lavoro svolto da lui che tempo fa' riguardo ai grossi palloni aerostatici ci disse:

Vi toccherà imparare a volare perché ne avrete una a testa, per aumentare le chances di portare a casa più denaro possibile in caso di cattura è meglio dividerci il più possibile.

Dopo circa un'ora, dopo aver caricato sulle mongolfiere i sacchi di tela nera che avrebbero sostituito valigette e borsoni contenenti le banconote, cominciarono ad innalzarsi in cielo centinaia di palloni che pian piano stavano invadendo la vallata.

Non avevo mai assistito ad uno spettacolo del genere, quando arrivai lassù, da solo, mi parve di aver raggiunto la pace dei sensi, ero elettrizzato ma al contempo estremamente rilassato, avevo raggiunto il mio obiettivo e mi aspettava una lauta ricompensa che probabilmente mi avrebbe permesso di passare il resto della mia vita nel completo relax godendomi ogni giorno che mi sarebbe rimasto facendo ciò che più mi aggrada.

Dopo alcune ore nel cielo ci ritrovammo al punto di ritrovo, 4 palloni arrivarono quasi contemporaneamente, mancava solo quello del Boss che tardava ad arrivare, dopo circa un'ora mentre eravamo in estasi ed iniziammo a brindare nel nostro piccolo hangar, iniziò però a venirci qualche preoccupazione.

Che il boss abbia avuto un incidente? Che sia stato beccato dalla polizia?

Ognuno aveva una teoria differente dall'altra, dopo 10 lunghi minuti a fare ipotesi fui colpito da un fulmine e mi sentii pervaso da una sensazione amara, molto particolare e facilmente riconoscibile, mi diressi verso i sacchi neri e quando aprii il primo capii finalmente tutto:

CI AVEVA FREGATI!!!!!

Svuotando i grossi sacchi apparvero davanti ai miei increduli occhi dei blocchetti di fogli bianchi, il Gordo ne aprì un' altro e iniziò a tirarne fuori a centinaia, in preda al panico iniziai a sentire le urla isteriche del Nerd che finora non avevo quasi mai sentito parlare, risucii a fare soltanto una cosa: rimanere immobile e attonito in silenzio ed allontanarmi, per sempre.

MA QUALE CONTEMPLAZIONE!!!???COME DIAVOLO HO POTUTO MINIMAMENTE PENSARE DI LASCIARLO DA SOLO NEL FURGONE CON TUTTI QUEI SOLDI ANCHE SOLO PER POCHI SECONDI!!!??

Non rividi mai più nessuno di loro, mi trasferii in Australia ed andai a lavorare in una fattoria per il resto della mia esistenza, ero stato tradito dalla razza umana, non ho mai avuto nessuna voglia di dargli un'altra chance.

FARO' DI TUTTO PER NON VEDERE MAI PIU' NELLA MIA VITA UN MAZZO DI CARTE.
MALEDETTI ASSO e RE di PICCHE.

Erano anni che non scrivevo un racconto di fantasia, grazie a Steemit sto cercando di migliorarmi sempre di più in diversi campi. Degli stimoli che mi mancavano davvero tanto e che è un vero piacere aver riscoperto!

Grazie @moncia90 per avermi fatto divertire ed aver avuto questa bellissima idea! 🤩

Ecco alcuni Steemians che ho votato come witness.

Vi consiglio di informarvi a riguardo e considerare di farlo anche voi!

_{Immagine 1 - CC0 Creative Commons}

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Ciao a tutti e grazie per essere passati a trovarmi! A presto!