Ale una rossa al Politecnico di Torino.

in ita •  7 years ago  (edited)

Dovevo capirlo subito. Invece non l’ho capito. Il politecnico non aveva da farsi. Non sto parlando come un bravo di Manzoni, ma dovevo capirlo. Invece ero un pugile, incassavo molto bene. Mi fidavo un po’ troppo della mia capacità di incassare i colpi. Ecco io me la prendevo, ma poi il giorno dopo era tutto dimenticato. Avevo la chissenefrega a tempo, dopo 24 ore le delusioni scolastiche erano finite. Era tempo di prendersi le successive. Bel tipetto, neeeeeee?
Dopo che avete letto il ne?, avete intuito prontamente che sono piemontese. Benissimo. Ognuno ha le sue sfighe, a me questa mi è toccata. Comunque era il primo esame, in Italia c’era ancora la lira ed io ero matta come un caval come lo sono ora. Neanche a dirlo il professore aveva perso il volo, quindi noi eravamo lì ad aspettarlo per l'esame. Avevamo preparato tutto. O meglio non avevamo studiato nulla, non c’era tempo. I bigliettini erano perfetti. Il professore dopo ore non c’era. La gente imprecava e fumava nervosamente. Stavamo dando di matto, bestemmie, urla, c’era gente a cui veniva da ridere. Il mio mal di testa da tensione stava raggiungendo i dolori della crocefissione con corona di spine.

art-2092530_1920.jpg

Eccomi, visto il mio egocentrismo sono nella croce centrale. Foto da pixabay.com

Niente aspettavamo un ora, due ore, …. niente. La gente voleva andare a casa. Io un po’ davo di matto con punte isteriche e poi mi calmavo e non me ne fregava più niente, per poi tornare a maledirlo in turco. Che bello vivere con i miei nervi è fantastico, sono di un emotivo che vien voglia di conoscermi.
Lo sciagurato arriva in classe, e dice:

Scusate il ritardo di 4 ore, ma non è colpa mia.

Io detesto chi non si prende la colpa, chi dice il bicchiere si è rotto… ma sei uno scaricabarile, che non si prende le responsabilità! Il bicchiere non si è rotto da solo per una sua insana voglia di suicidio, tu demente lo hai rotto. Quindi appena sentito questo mi è venuto da ruggire…

Figurati damerino, sarà ancora colpa mia, se non muovi il cxxx

Ma ammetto che dopo 4 ore le uniche più irrazionali di me erano quelle sepolte vive e chi era sotto travaglio da 10 ore.

pregnant-2638840_1920.jpg

La foto presa da pixabay.com descrive la mia serenità

Comunque ci fa uscire tutti da quell’aula immensa che era orribile, paragonata anche dai professori la pancia della balena, per via dei condotti dell’aria e della luce a dir poco inquietanti.

whale-2580660_1920.jpg

Parte della più tenebrosa aula del poli, trovata su pixabay.com

Eravamo tutti fuori ad aspettare ancora, tanto tesoro abbiamo tutto il tempo per te. Intanto che gli stavo tirando elenchi di maledizioni infinite ed ero arrivata a maledire i suoi trisavoli, ha deciso di far entrare tutti i vili e rudi meccanici, quelli chiamati gli sporchi di grasso. Ehm ma c’ero io!?! Eh sono molto sveglia, ma anche se non capisco subito, ero campioncina di resistenza alle medie, quindi sono andata dall’altra parte dell’aula immensa e mi ricordo che stavo scavalcando tutto arrampicandomi sui banchi.
Una pazza, ovviamente. Lo dico con un certo orgoglio. Dovevo stare attenta anche che i lenzuoli, ehm i bigliettini non uscissero. Essendo una faccia da schiaffi, quando non mi imbrano inciampando sui lacci ce la posso fare infatti quella volta l'ho sfangata. Mi siedo, lo stramaledico ed inizio il test copiando tutto dal mio compagno alla destra.
Poi l’ultima domanda il mio vicino di banco mi ha fatto sclerare con il panico… ecco mi ricordo ancora i suoi discorsi:

Ma io non lo so era la A, ma no la B, ma cosa dici A o B? Ale aiutami non lo so? Io avevo studiato, perché non lo so...no era A, no a ben pensarci B. Togli 8, aggiungi 2 ma no era la C? o forse la D, ma io non lo so... aiuto! Ma cosa dice quello a fianco..?!?

work-2005640_1920.jpg

Vicino di banco sotto lieve pressione. Da pixabay.com

Quando è così tira a caso e vai avanti, capisco che lo dico adesso che sono vecchia, scafata e ne ho combinate in tre stati esteri… ma questo tra un po’ voleva la mamma… non si poteva sentire, un'anima in pena, 4 gattini strangolati per la strada...
Più ragionevole era quello dall’altra parte, che invece si rendeva utile passando le risposte e non iniziando con mille dubbi. Alla fine a forza di copiare e per le mie doti di corsa ad ostacoli, equilibrismo ho passato il mio primo esame.
La vita non è stata più la stessa, direbbero i saggi… io no… faccio della coerenza la mia virtù numero uno… sono sempre la stessa matta, ma mi annoierei, dai non fatemi annoiare.

Alla fine ho preso un 24 che per me era un voto da incorniciare.

advent-calendar-560637_1920.jpg

Incorniciamento del primo esame dell'Ale. Da pixabay.com

Prima o poi vi confesserò le mie altre piccole ehm marachelle :D, ma dovevo fare qualcosa per uscire dalla pancia della balena.

Alessandra



grazie.png

Authors get paid when people like you upvote their post.
If you enjoyed what you read here, create your account today and start earning FREE STEEM!
Sort Order:  

Nice post
Please supported me.
Please follow me
Thanks. @resulerdogan

wow :)

Grazie

Thanks a nice story

Ritardi enormi dei professori e copiaggio. Ed io che pensavo che certe cose accadessero solo alla Sapienza.

Non ti preoccupare io non mi perdo mai le cose migliori :D

Che ricordi hai fatto affiorare... 😉

Lol avevo una certa personalità 😊

E si vede 😁

Aahah bel racconto! Atmosfera tipicamente italiana ;)

:) davvero :)