Arrivano gli alieni!!

Non voglio lanciare una allarme ne tanto meno voglio emulare Orson Welles. Quello che mi chiedo è cosa accadrebbe nel caso una civiltà extraterrestre giungesse sulla Terra? Non sono certo il primo che se lo pone. L'ispirazione per questo post mi è venuta dal post di @rscalabrini link Comunicare con gli alieni? (che consiglio di leggere) e dal commento di @leandro77 nello stesso post.

_{Source Pixabay.com}

Vita nello spazio

Sulla possibile esistenza di vita extraterrestre c'è tantissimo materiale di libera fruizione per cui non tratterò questo aspetto. Nel nostro immaginario un'ipotetica forma di vita aliena è paragonabile a quella presente sulla Terra, cioè basata sul carbonio e sul DNA. Questo presupposto è sbagliato perché questo è uno dei modi con cui la vita si è sviluppata nell'ambiente terrestre e che ci ha condotti fino a qui.

Fino a qualche decennio fa pensavamo che alcuni ambienti terrestri non potessero ospitare vita e invece... eccoti spuntare fuori colonie di batteri in ambienti impensabili come in acque acide, troppo calde ecc. i cosiddetti batteri estremofili. Bene.. forse allora tanto rara la vita (come la conosciamo sulla Terra) non è. Negli ultimi anni, mondi particolarmente interessanti sono stati ritenuti la luna maggiore di Saturno, Titano, e una luna di Giove, Europa.
Ma possono esistere biologie alternative alla nostra che necessitano di altre componenti base.
Non mi voglio dilungare ma il tema è molto affascinante.

_{Source Pixabay.com}

Civiltà spaziali

Ben diverso è l'interrogativo sull'esistenza di civiltà extraterrestri. Non ne abbiamo trovate ancora, ne si sono palesate loro a noi. Potrebbero benissimo esistere in pianeti da noi inabitabili. Ma non è questo il punto! Una civiltà extraterrestre per entrare in contatto con noi deve aver sviluppato una tecnologia tale da recepire i segnali che inviamo nello spazio, interpretarli, cioè comprendere che non sono di origine naturale ma di essere intelligenti e comprenderne il contenuto e codificare a loro volta un segnale da inviare a noi. L'articolo di @rscalabrini ne parla in modo più approfondito e non ho nulla da aggiungere. Tra l'altro segnalo questo articolo di focus del 28 maggio 2018 il golden record potrebbe lasciare perplessi gli alieni che riporta le recenti dichiarazioni di Rebecca Orchard e Sheri Wells-Jensen, della Bowling Green State University (Ohio) al meeting annuale della National Space Society, svoltosi di recente a Los Angeles.

Il messaggio potrebbe impiegare millenni per arrivare sulla Terra, rendendo ogni tipo di comunicazione vana in quanto una delle due civiltà potrebbe essersi estinta (o per lo meno noi, nello stato attuale in cui si trova la nostra tecnologia non siamo in grado di comunicare a velocità superluminale).

Il contatto e le possibili intenzioni

Per giungere sulla Terra gli alieni probabilmente dovrebbero poter viaggiare a velocità superluminale, con una tecnologia a noi sconosciuta e avanzatissima. In parole povere, potrebbero fare di noi purè in 2 nanosecondi se volessero. Cintando Stephen Hawking "se gli alieni ci visitassero, il risultato sarebbe lo stesso di quando Colombo sbarcò in America, ovvero, che è stato un disastro per i nativi americani." Io personalmente non la penso così. Le nazioni europee depredarono le popolazioni native per reperire risorse e forza lavoro in modo da poter arricchirsi e ottenere la supremazia a livello internazionale.

_{Immagine distribuita sotto licenza Creative Commons CC BY-SA 2.0, autore: djandywdotcom}

Questo è valido solo in un sistema in cui le risorse sono limitate.
Viaggiare a velocità superluminale (sempre che sia possibile dato la nota equazione E=MC^2) però richiederebbe una tecnologia estremamente avanzata, probabilmente un livello di civiltà di tipo II nella Scala di Kardašëv, il che implicherebbe la capacità di reperire risorse da altri pianeti e stelle (per un confronto, noi non siamo ancora in grado di sfruttare tutte le risorse del nostro pianeta, il che fa di noi una civiltà di livello 0), quindi potenzialmente, il nostro pianeta in confronto ad altri del nostro sistema solare non sarebbe nel mirino perché le risorse necessarie al fabbisogno della loro civiltà sono praticamente già a loro disposizione in quantità enorme.
Ben diverso se invece fosse desiderato per l'abitabilità ma anche in questo caso mi sorgono dubbi: una civiltà aliena in grado di viaggiare nello spazio a velocità superluminale avrà sicuramente una capacità di manipolare la materia tale da rendere a loro abitabili altri pianeti (ad. esempio Marte, Venere, qualche satellite di Giove), perché dovrebbe per forza eliminare un'altra civiltà, in fondo dal loro punto di vista potremmo essere semplicemente una curiosità, una sorta di zoo.

Tuttavia anche questa riflessione rispecchia un pensiero logico umano, che non è detto che sia applicabile agli extraterrestri. Potrebbero spazzarci via anche per puro divertimento.
Voi che ne pensate? Scrivete la vostra opinione nei commenti qui sotto.
Grazie per avermi letto, spero che questo articolo via sia piaciuto.