Il mining di Bitcoin diventa meno profittabile quando il prezzo scende, ma nonostante il mercato in ribasso l'hashrate sta salendo sempre di più. Trentanove exahash, sale al ritmo più che doppio rispetto all'hashrate di BCH, molti considerano questo come un segnale rialzista e pensano che aumenterà il prezzo da qua a breve. Questo presupposto è vero?
- COME FUNZIONA IL MINING?
Il mining è la soluzione per effettuare pagamenti sicuri senza la necessità di parti terze. I miners competono per la possibilità di minare il blocco successivo della blockchain, lo fanno utilizzando risorse del mondo reale come l'elettricità e saranno ricompensati quando il blocco verrà minato.
Questo meccanismo è chiamato Proof of Work (PoW) e consente alla rete di essere veramente peer-to-peer, estremamente sicura e decentralizzata quindi senza un punto debole. Questo è uno dei pilastri più importanti che rende Bitcoin di successo e molti non capiscono che tutto ciò di cui hanno bisogno per avere successo nel mondo crypto è proprio questo.
I miner risolvono determinati calcoli matematici estrememente complessi allocando la loro potenza di calcolo a quella dell'intera rete ed il miner che da prima la soluzione ai calcoli, può creare il blocco successivo e viene ricompensato con 12,5 BTC + fee delle transazioni. Un blocco richiede circa dieci minuti per essere trovato. Quando il prezzo del BTC aumenta, più miner si uniranno alla rete perché diventa più redditizio e i blocchi saranno trovati più velocemente.
È qui che entra in gioco la difficoltà: ogni 2016 blocchi minati i calcoli matematici diventano più o meno difficili da risolvere, quindi il tempo medio con cui si mina un blocco rimane di dieci minuti. Il risultato è che l'aggiunta di hash power non aumenterà il numero di Bitcoin, ma aumenterà solo il livello di sicurezza della rete.
- L'HASHRATE SEGUE IL PREZZO OPPURE E' IL PREZZO A SEGUIRE L'HASHRATE?
Nel dibattito sul ridimensionamento della mempool e nella discussione prima dell' Hardfork (cancellato) Segwit 2x le opinioni erano diverse, se il prezzo seguisse l'hashrate o viceversa. Circa il 95% dei miner volevano S2X e i loro sostenitori pensavano che il prezzo di S2X sarebbe salito alle stelle dopo il fork perché avevano molto più hashrate e che la catena legacy principale avrebbe dovuto via via essere abbandonata.
L'altra opinione rivendicava il contrario: poiché il mercato futuro rivelava che gli utenti valutavano la catena legacy molto di più (85/15), i miners sarebbero passati alla moneta più redditizia e in mai l'hashrate sarebbe tornato sul catena legacy perché i miner alla fine avrebbero scelto sempre l'opzione più redditizia (S2X) anche se è contro la filosofia di Bitcoin.
Subito dopo l'annullamento dell'hardfork S2X abbiamo ottenuto la risposta quando è accaduto l'attacco su BCH e BTC. Con BCH sono riusciti a prendere il 70% dell'hashrate totale utilizzando la l'annullamento di S2X. In questo caso il tasso l'hashrate stava quasi istantaneamente seguendo la redditività (sarebbe il prezzo in una situazione normale). L' hashrate aggiunto aumenta il valore della rete ed il prezzo eventualmente segue l'andamento, ma in realtà l'hashrate segue istantaneamente il prezzo ed il prezzo segue l'hashrate in ritardo.
- PERCHE' L'HASHRATE E' AUMENTATO NONOSTANTE IL PREZZO SI SIA ABBASSATO?
In teoria l'hashrate dovrebbe salire quando il prezzo sale e dovrebbe scendere quando il prezzo scende. Ovviamente questo non è ciò che abbiamo visto negli ultimi 6 mesi, infatti la potenza dell'intera rete sta aumentando più velocemente che mai. Dato che non è possibile vedere chi sono esattamente i miners ma solamente che pool usano, possiamo solo speculare sulle ragioni; il mercato quindi potrebbe essere rialzista, ribassista e neutrale.
[NEUTRALE] Consegna dell'hardware in ritardo
Quando ordini un hardware per mining oggi non lo riceverai di certo domani. L'hardware era molto scarseggiante durante la corsa al rialzo e i tempi di consegna erano lunghi. L'hardware da mining collegato alla rete oggi potrebbe essere stato ordinato nella super corsa al rialzo quando era estremamente redditizio minare, ma solo ora consegnati e aggiunti alla rete sperando di ottenere un buon guadagno in attesa del rialzo dei prezzi.
Penso che questa sia la ragione più probabile in combinazione ad altri fattori descritti di seguito. Quando l'aumento dell'hashrate è causato dalla consegna ritardata non sarà davvero un elemento rialzista per il prezzo. L'unico fatto positivo è che i miners probabilmente venderanno meno sul mercato perché si aspettano di ottenerne più guadagno in seguito. Tuttavia, mi aspetto che questi effetti siano piccoli e forse non rilevanti come potrebbero far pensare.
Quando l'attività di mining diventa meno profittevole, sarà più importante di adesso essere efficienti. Dato che l'elettricità è il costo maggiore nel processo di estrazione, i miner inizieranno a cercare fonti più economiche dalle quali ottenere energia elettrica. È possibile che il basso prezzo di Bitcoin abbia spinto i miner verso l'approvvigionamento da fonti rinnovabili e luoghi con un surplus di produzione elettrica nei quali andare a creare mining farm. Riducendo il costo del mining è possibile aumentare la potenza computazionale della rete anche con un prezzo del Bitcoin inferiore. Anche la sostituzione dell'hardware vecchio con i uno più efficiente e più prestazionale può contribuire all'aumento dell'hashrate globale.
[RIALZISTA] I MINER SANNO QUALCOSA
Alcuni ipotizzano che i miner sappiano qualcosa che il mercato non sa ancora (per esempio potrebbero aver sentito che il divieto della Cina sul mining sarà revocato) e stanno già anticipando un aumento dei prezzi futuro perché quando arriverà presto un nuovo mercato rialzista, questo è il momento migliore per iniziare l'attività di mining dato che ora è facile ottenere hardware a prezzi più economici. Se questo è vero, potrebbe essere un segnale di una nuova tendenza rialzista, ma personalmente penso che non sia questa sia la ragione principale.
[RIALZISTA] MONOPOLIO DI BITMAIN
Bitmain era in una posizione di monopolio come produttore di hardware ASIC e anche come miner diretto. È possibile che stessero limitando la loro produzione / fornitura di hardware per permettere a loro stessi di estrarre il più possibile numero di Bitcoin, mentre i concorrenti non erano in grado di acquistare l'hardware ad un prezzo migliore.
Dato che la concorrenza sta venendo fuori adesso e tra di loro il gigante giapponese di internet OGM con hardware più efficiente e con possibilità di investimento maggiori, sarebbe stupido per Bitmain continuare a limitare la fornitura di hardware poiché i concorrenti possono facilmente colmare la scarsità di offerta del meercato, quindi Bitmain perderebbe grosse quote di mercato. È molto probabile che questo abbia creato uno squilibrio con una maggiore offerta di hardware mentre la domanda non è molto elevata.
Penso che sia abbastanza probabile che questo sia (in parte) il motivo per cui l'hashrate stia crescend, la concorrenza aumenterà l'offerta mentre abbasserà il prezzo ed è un dato di fatto che l'offerta è stata scarsa durante il trend rialzista passato. L'effetto rialzista non influenzerà il prezzo a breve termine, ma a lungo termine è estremamente positivo per Bitcoin che il comportamento dei miner sia influenzato dalla concorrenza futura.
[RIBASSISTA] ATTACCO DEL 51%
Quando un potente attaccante alla rete come un Governo o un gruppo di banchieri vuole attaccare Bitcoin questo è il momento migliore per farlo. I miner sono facilmente disponibili a mettere offline le loro macchine dato che alcuni stanno minando in perdita, oppure sono "facili" da far spostare in una pool e controllare entrambe. Con il mining in perdita si aumenterà la difficoltà e con un prezzo basso diventerà non redditizio per un numero sempre maggiore di miner e alcuni porteranno il loro hardware offline e lo venderanno (all'attaccante).
Quando il gruppo di miner controllati è abbastanza grande, può attaccare la rete accendendo le macchine che minano BTC (o in BCH) subito dopo l'aggiustamento della difficoltà ed estendere enormemente il tempo di blocco, rendendo così la rete più lenta e meno redditizia per un po'. Possono anche attaccare Bitcoin organizzando un enorme attacco del 51% e lasciare che i media mainstream scrivano che Bitcoin è stato violato. Tuttavia, non è così probabile che accada perché danneggerà e non distruggerà Bitcoin ed inoltre, i costi per fare ciò sono enormi e non sicuramente maggiori dei guadani. L'esistenza di BCH rende più probabile il fatto che l'hardware costoso non sarà inutile dopo questo eventuale attacco, dato che potrà essere utilizzato per minare Bitcoin Cash.
Conclusione:
È difficile dire quale sia la ragione alla base dell'aumento dell'hashrate globale, quando non c'è alcun malintenzionato dietro è in generale un forte segnale rialzista. Tuttavia, quando è solo a causa della consegna ritardata dell'hardware, la tendenza al rialzo potrebbe essere pesantemente esagerata poiché l'influenza sarà davvero esigua. Ad ogni modo, l'hashrate è una misura della sicurezza della rete e continua a crescere, quindi questo a livello tecnico è estremamente positivo!
Andrea - https://www.linkedin.com/in/andrea-macr%C3%AC-39b8b8165/