Venezia, street photography per un giorno

Torniamo a parlare di fotografia. Sono stato a Venezia per pochissime ore, durante una trasferta di lavoro in cui avevamo un giorno libero. Nonostante si tratti di viaggi di lavoro, come ho già avuto modo di dire la fotocamera è un oggetto essenziale che porto sempre con me, sempre e comunque. Anche se non ho in programma di scattare fotografie, o mi trovo in viaggio per lavoro, la macchina è sempre nella mia borsa. Quella mattina uscii dall'albergo, presi il treno ed andai a Venezia per scattare alcune fotografie.
Gran parte del tempo l'ho passato volutamente in zone meno battute dai turisti. Si possono osservare cose interessanti ovunque, ma che motivo c'è di andare in posti di cui si possono vedere già decine di migliaia di foto splendide scattati da altri?
Questa serie eterogenea di foto ripercorre quella camminata. Sono principalmente scattate con una economicissima Sony A5000, una mirrorless entry level. A pranzo, alzandomi dal tavolo, riuscirò a far cadere la fotocamera sul pavimento rompendola, ma proseguirò la mia camminata armato dei smartphone, il fido Lumia 1020.
Iniziamo.

^{Trasporto d'acqua, in prossimità della stazione ferroviaria}

^{Un'interessante composizione simmetrica della facciata di una abitazione con una curiosa barchetta al centro}

^{Un gondoliere dall'espressione un po' stralunata}

^{Un vicolo affiacciato ad un canale}

^{Uno dei lavori più massacranti in città}

^{Mercato del pesce, la ridondanza di rosso è il motivo della foto}

^{Preparazione per l'apertura mattutina dell'attività}

^{Pattern di tovaglie}

^{Trasportatori}

^{La foto più interessante di quel giorno per l'apparente staticità e placidità della situazione}

^{Un gondoliere dall'aspetto piuttosto decadente e trasandato}

^{Da qua in poi le foto sono eseguite con il telefono}

^{Dove prenotare un giro in gondola}

^{Preparazione per una foto ricordo}

^{Turisti dall'alto}

^{Tutte le foto sono dell'autore dell'articolo.
Nelle precedneti serie fotografiche:
Costruzione di una serie fotografica
Storia della mia prima serie fotografica
Perso in montagna
The ruthless silence}