Visibilità, visibilità e ancora visibilità. Questo sarà sempre il nostro obiettivo.

Ma come fare per raggiungerlo?

CC0 Creative Commons

Le strade sono molteplici: studio, dedizione, analisi, sperimentazione sono solo alcune tra le cose che dovrai fare se il tuo obiettivo è davvero quello di crescere su Steemit. A prescindere che tu decida di correre da solo o correre insieme alla community. Entrambe le strade sono perseguibili; ognuna ha le sue difficoltà e i suoi vantaggi; ognuna ha i suoi pro e i suoi contro.

Ma prima di tutto...

…sappiamo davvero cosa (ci) facciamo su questa piattaforma?

Che tu sia un utente di vecchia data, o che sia qui solo da qualche giorno …la domanda non è mai scontata!

Recentemente si è tanto discusso su qualità, contenuti, stile, consistenza e persistenza.

Tutti concetti importanti che sono il cardine di ciò che siamo chiamati a fare oggi su Steemit:

Blogging di valore.

In questo tempo insieme alla community ho cercato di assimilare tutte le dinamiche più importanti per restituirle a voi e crescere insieme in maniera sostenibile. Nei miei articoli passati mi sono più volte focalizzato su alcuni argomenti importanti che vi invito a rileggere se non lo avete già fatto.

Oggi vi restituirò altri 5 segreti da marketer che io stesso uso e che se seguiti vi porteranno sicuramente dei benefici.

Introduceyourself

Tutti i nuovi utenti sono soliti presentarsi con questo tag nel loro primo post. Steemit raccoglie centinaia di nuovi utenti quotidianamente e questi numeri sono destinati a crescere. Dedica 10 minuti al giorno alla ricerca di nuove e interessanti leve a cui presentarti, accoglile nella community e dai loro il tuo sostegno. Se questo ti sembra troppo impegnativo (ma se lo è forse non sei focalizzato sull'obiettivo) procurati un bot targettizzato su introduceyourself che restituisca al post il seguente messaggio:

Hi @nomeutente welcome to Steemit and enjoy your staying here!

Poi seguilo e tienilo d’occhio. Chi ben comincia è a metà dell’opera. Presto sarai in grado di renderti conto se ti trovi fronte a un utente meritevole o meno.

Cosa comporta fare quotidianamente questo? Quale vantaggio può darci un utente senza alcun potere di voto? Nell’Oceano di Steemit nascono, crescono e muoiono ogni giorno nuovi profili. Non sappiamo quale di questi si distinguerà nel tempo, quale crescerà e quale invece si spegnerà su nascere. Tuttavia la statistica insegna che se portiamo avanti questa pratica nel momento embrionale di una possibile futura balena, avremo un ulteriore e importante supporto alla nostra causa. Di chi ti ricorderai domani quando sarai qualcuno? Sicuramente di chi ti è stato accanto fin dagli esordi!

I tuoi articoli su Steemit sono indicizzati da Google.

Forse non lo sai, ma un post su Steemit non muore affatto dopo 7 giorni. Se avrai scritto post interessanti, pieni di contenuti di valore e ben scritti, l’algoritmo di ricerca di Google (non chiedetemi come, non credo lo sappiano nemmeno loro) li restituirà al motore di ricerca. Non sarà soltanto la nostra community a leggervi, ma tutte le persone interessate a ciò che avrete da raccontare e che googleranno keywords pertinenti al vostro articolo. Quasi tutto quello che facciamo online inizia con una ricerca: se cerchiamo una risposta la troveremo sul web.

Se vi state domandando che tipo di utilità comporta tutto ciò …avete ancora un pò di strada da fare!

Innanzitutto un utente extra-Steemit potrebbe appassionarsi a ciò di cui parlate e continuare a seguirvi pur non essendo iscritto. Inoltre è presumibile che lo stesso, dopo una prima fase di conoscenza, si iscriva a Steemit …e indovinate?? Voi sarete proprio il suo primo follower. Ovviamente questo è soltanto uno degli innumerevoli vantaggi che comporta essere ben indicizzati su Google, soprattutto se stai facendo Personal Branding su Steemit.

IMG364758.jpg

Alzino la mano tutti quelli che non hanno la più pallida idea dell’importanza del nome della foto che usiamo per i nostri post. Potrei aggiungere che tanti ancora non hanno colto l’importanza della foto stessa, figuriamoci del nome. Questo discorso si aggancia a quello precedente e lo completa. Utilizzate in fase di caricamento un nome pertinente al contenuto del vostro post per la foto che andrete ad utilizzare. Questo vi permetterà nel tempo, alle stesse condizioni di quanto precedente scritto, di essere correttamente indicizzati su Google immagini.

Wow che figa questa foto del Colosseo!
Clic su “Visita la pagina”
e siamo ancora una volta proprio sul vostro articolo.

Hai mai sentito parlare di link building?

Una volta che hai scritto il tuo bel post pensi che sia terminato qui il tuo lavoro? Ti sbagli caro! E’ proprio qui che comincia il bello: invita i tuoi amici a leggere l’articolo, postalo sui tuoi social e sui gruppi di riferimento del settore, o su una fanpage se ne hai una …aumenta la tua reach organica attraverso il link building. Ogni luogo virtuale in cui il link al tuo articolo comparirà sarà una possibilità in più per te di essere trovato da un numero sempre maggiore di persone. Resta valido il discorso dei punti 2 e 3.

Utilizza i Gruppi Privati Facebook

Forse non lo sai, ma Steemit è più attivo su altri social che non su ste stesso. Esistono già centinaia di community piene di utenti che non aspettano altro che un vostro upvote, un vostro commento o un vostro follow per rendervi il favore. Interagire con tutto l’ecosistema di Steemit significa ascoltare tutto ciò che si dice di lui non soltanto quando ci troviamo faccia a faccia, ma anche quando siamo distanti.

Se ti stai chiedendo se ciò che hai letto sia efficace o meno, la risposta è che funziona davvero in quanto l’ho provato personalmente, analizzando i risultati restituiti da Google sulle keywords pertinenti e interagendo con diverse communuty Facebook (i miei followers e upvotes raggiunti in questo modo non hanno un grosso peso ma tendono a crescere proporzionalmente al mio impegno in questo senso).

Tutto ciò che oggi vi ho raccontato non è stregoneria, ma è l’ABC di un buon SEO (Search Engine Optimization) concetto col quale vengono definite tutte le attività di ottimizzazione di una pagina web volte a migliorarne il posizionamento nei risultati organici dei motori di ricerca come ad esempio Google, unito al mio continuo spirito di ricerca e curiosità per questo mondo, insieme a un pizzico di creatività e di inventiva. Olio, sale e pepe q. b.

Se avete domande non esitate a scrivermi nei commenti e se invece siete giunti a questa pagina dal web potete contattarmi tramite:

Gmail [email protected]
Instagram Leopoldo Montini Social Media Manager | Digital Marketer
Linkedin Leopoldo Montini