Cos'ho fatto di male?!?!

Incomincio al contrario, dalla fine, perché alle 22 e 15 circa, orario dello scatto in questione, si è cotta anche la gatta, e ne aveva ben ragione.....

Già dalla mattinata c'erano sinistri presagi, una telefonata, dal numero preferito per eccellenza, quello con il più alto numero di chiamate, che mi preannunciava che nel pomeriggio avremmo fatto "qualche" pulizia in casa, oltre a dare una "sistematina" alle ceste, in quanto per tanti motivi eravamo ancora indietro con il cambio di stagione degli armadi.

Non contenta, seconda telefonata, ancora più inquietante della prima, in cui mi veniva annunciato che aveva già incominciato a fare le prime pulizie, e che dovevo andare a pulire la nostra scala da solo, avremmo mangiato una pizza al volo....

Ora, mangiare la pizza a pranzo suona come l'ultimo pasto del condannato a morte, perché, nella dinamica di ragionamento della mia "aguzzina", serve ad indorare la pillola, ma più che pillola sembrava una mega-suppostona!!!

Infatti, non mi sbagliavo affatto....

Arrivo a casa poco dopo le 14, forno già in temperatura, veloce consumazione dell'ultimo pasto prima dell'esecuzione, e poi la Terza Guerra Mondiale mi attendeva, esagerato??

No, nella maniera più categorica, perché ieri pomeriggio (visto che posterò nella giornata di mercoledì) è stata una vera ecatombe, conoscendo i vizi della "bestia" in questione.

Le due camere da letto orrendamente ribaldate, materazzi sulla terrazza, scatole ovunque, computer sezionato, c'era la rivoluzione francese in atto, ma con una persona che "fortunatamente" sapeva cosa si doveva fare, purtroppo....

"Dai con l'aspirapolvere, prendi la scatola, apri l'armadio, tira giù le tende, rimetti a posto le tende, ancora aspirapolvere, raccogli i panni che piove, aspirapolvere, scatole, aspirapolvere, armadio, panni pesanti via, porta le ceste di sotto, aspirapolvere.....", una pioggia di ordini in continuazione, senza nessuna soluzione di continuità, e le pulizie di primavera inoltrata sono terminate alle 19 e 45, ero già a pezzi, distrutto, e con cosa se ne esce fuori?!?!?

"Dai, c'è da dare almeno una botta agli armadi, mettiamo a posto le due ceste che hai portato su".

"Ma le ceste le posso portare anche di sotto, non c'è problema, lo faremo un'altra volta...", mi appellai alla clemenza della corte.

"Ehh, non hai niente da mettere, e nemmeno io, dai, non fare storie!!"

Cosa parlo a fare, non c'è difesa, era da fare e silenzio.

E via a svuotare un'anta intera dell'armadio, e scarica le ceste, e riempile di indumenti pesanti, e poi di nuovo le ceste di sotto, con la scala, e la schiena che stava cedendo minuto dopo minuto, gridava aiuto come tutto il mio corpo.

Mangiamo finalmente una piadina, ed alle 22 circa spara questa grandissima sortita...

"Dai, perché non andiamo a prendere un gelato?!?!"

"Non ho voglia, sono cotto, quando te lo dico io non vuoi muoverti di casa, stasera andiamo a prendere un gelato, sei strana ehhh?!?!?"

"Infatti, io non scendo neanche dalla macchina, rimango con il pigiama addosso, e metto una felpa sopra".

"Non ho voglia, sono stanco, dai, andiamo domani sera, non mi va".

Avete presente una bambina di 5 anni, che tiene il muso perché le dici che non vuoi comprarle il giocattolo?? Uguale, un broncio che non finisce più, ed allora conoscendo quella faccia non ho scampo.

"Va bene, andiamo, cazzo però!! Devo cambiarmi, se scendevi tu facevi un favore a me!!"

"Dai, metti un paio di scarpe ed una magliaccia, i pantaloni vanno bene quelli lì, tanto non ti guarda nessuno, che sei brutto ed ignorante!!"

Ma se sto zitto non faccio più bella figura?? Quando parlo dovrei pensare bene se quello che dico potrà essere realmente usato contro di me, ma non ero ancora contento....

Usciamo di casa, e guardo com'era "agghindata" per l'occasione...

"Ohhh, ma quei bermuda stile "NonMiTiraNeancheDopoUnAnnoCheNonTrombo" da dove escono??"

"Quanto sei cretino, è il pezzo sotto del mio pigiama estivo, sei proprio un cafone.."

Ecco, cafone mi fa incazzare, e quando lo dice lo fa di proposito, perché sa che vado in bestia, ma decido per deporre l'ascia di guerra.

Siamo andati a prendere il gelato, un bel cono a testa, e via di ritorno a casa, finalmente sono davanti al computer, schiena in frantumi ma il peggio è passato, almeno per questa volta lo posso raccontare!!!

P.S.: la gatta era tutto il pomeriggio che le abbiamo sconvolto l'habitat naturale, di solito alle 22 salta come un capretto, ieri sera invece era mezza morta, speriamo che non ci denunci alla protezione animali!!!! ;-)))

Foto di mia proprietà, scattata con il mio smartphone