Criptogenesi - 35° puntata

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...stava cambiando, stava forse maturando, di certo era partito un processo di difficile spiegazione, al livello iniziale erano solamente impressioni, ma con il passare degli anni era sempre più concentrata sulla corretta crescita del loro figlio, rimanendo sempre una grande amante a letto, ma la frequenza, l'intensità, la voglia di fare sesso, anche trasgressivo, si era andata lentamente, progressivamente, inesorabilmente diradando, lasciando anche una settimana abbondante tra una performance e l'altra, fatto incomprensibile per quelle che erano le sue abitudini fino a pochissimi anni prima, ora la realtà era questa, una nuova Greta, sempre desiderabile, sempre arrapante, sempre felina nei movimenti, ma meno carica, meno potente, meno aggressiva e meno bisognosa di trasgredire costantemente...

Fabrizio continuava a bramarla come nei primi tempi, era restio ad accettare quella nuova dinamica di stare insieme, essendo abituato a confermare e rafforzare la loro unione con esplosivi rapporti che li vedeva sovente avvinghiati in conturbanti figure che sembravano fonderli in un tutt'uno armonioso, avevano ancora tantissima vitalità nei loro corpi, in fondo avevano da poco imboccato la via degli anta, essendo più vicini a questa età rispetto alla trentina.

Quando Greta aveva voglia di stupire e sconvolgere le menti dei maschi che avevano la fortuna di incrociarla beh, allora le emozioni erano tranquillamente concentrate nel richiamare il sangue nelle zone centrali, mentre suo marito non era assolutamente da meno, perché nel negozio riceveva spesso apprezzamenti dalle spose di ogni età che frequentavano la sua attività, con il duplice scopo di essere servite in maniera impeccabile ed avere la possibilità di interagire amabilmente con lui, sempre con il rispetto reciproco e rimanendo nell'ambito delle semplici schermaglie verbali.

Ma per quale motivo si stava andando verso una tale rarefazione, che si stava sempre più amplificando e allargando, incominciando a gettare delle piccole sfumature di tristezza e dissidio nella loro unione??

Non c'era nessun motivo valido, almeno in apparenza, semplicemente le era calato il desiderio sessuale, non sopito, assolutamente, ma che non era più all'altezza della fama che quella donna si era creata, capace di far passare tranquillamente la notte in bianco al suo amante e levarsi dal letto come se niente fosse, in grado di rendere appagato, felice e completamente soddisfatto sotto il profilo sessuale suo marito Fabrizio, che non aveva certo potuto mai lamentarsi di tutte quelle attenzioni che aveva ricevuto.

I verbi erano purtroppo giusti, perché ormai erano discorsi del passato, ancora di un passato non troppo remoto ma certamente passato, in quanto la realtà stava diventando sempre più tranquilla e quasi monotona, indubbiamente Greta era ancora capace di slanci degni dell'animalesca pantera che maliziosamente era solita denudare in qualsiasi momento il suo compagno, ma erano sempre più rari...

L'iniziativa, dal punto di vista sessuale, era stata sempre nelle sue mani, abilissima nel manipolare e calamitare le attenzioni di Fabrizio, che in certi momenti di totale espansione della personalità di sua moglie era poco più di una meravigliosa marionetta nelle sue mani.

Lei dirigeva tutto, dettava i tempi, sgusciava ovunque e dappertutto, senza nessun vincolo e nessun tabù, completamente libera di vivere in pieno la sua natura di splendida amante dell'accoppiamento senza limiti, in grado di farlo fino al punto di far alzare ripetutamente bandiera bianca al suo partner, completamente svuotato e privato di ogni energia vitale ma intensamente e preziosamente pieno di lei, avvolto dalla sua essenza di donna completa capace di donarsi e lasciarsi andare senza nessuna difficoltà.

Continua...