Post originale pubblicato il 10/09/2017 su Google+
Riassumendo in poche parole il pensiero del prof. Ivan Neumivakin diciamo che per avvantaggiarsi delle preziose proprietà teraputiche dell'acqua bisogna berne molta ogni giorno, a stomaco vuoto.
Il professor Ivan Neumivakin è ex responsabile dello stato di salute degli astronauti russi e fin da principio si è dovuto rassegnare all'impossibilità di raggiungere il 100% di forma fisica dei suoi "clienti" tramite l'uso di farmaci i quali comportano sempre, inevitabilmente, infausti effetti collaterali. Per questo motivo nella spasmodica ricerca di "metodi alternativi" si è spinto ad esplorare le potenzialità terapeutiche e nutrizionali dell'acqua: "...i mitocondri sono le centrali idroelettriche delle nostre cellule e hanno bisogno di acqua". Oggi in pensione ha aperto una clinica privata dove cura patologie anche gravissime tipo aids, alzheimer e tumori semplicemente con tre cose: acqua (opportunamente ossigenata), erbe mediche e digiuno. Il presupposto delle sue terapie è molto semplice: il corpo si ammala in seguito all'eccessivo accumularsi di tossine dovuto ad uno scorretto stile di vita soprattutto alimentare.