Dopofestival

Dopofestival Sanremo

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A distanza di una settimana sono di nuovo qui per trarre le conclusioni sull'ultima edizione del festival che si è appena conclusa.
Il mio giudizio non si discosta molto dal precedente post pubblicato a manifestazione in corso.
Diciamo che sono contento della vittoria di Ermal Meta – Fabrizio Moro , mi ero già espresso positivamente sul loro brano Non mi avete fatto niente , finalmente vince una canzone che ha nel testo la sua forza il suo valore culturale , non per nulla la tematica sul terrorismo è argomento molto attuale e che tiene col fiato sospeso tutti noi , questa canzone è un specie di urlo contro tutto questo , un voler dimostrare che alla fine non possono cambiarci dentro , che non dobbiamo aver paura ma andare avanti ancora più forti di prima.
A dire il vero non mi aspettavo il secondo posto dello Stato Sociale con Una vita in vacanza.
Mentre ritengo corretti i piazzamenti di Annalisa e di Ornella Vanoni , forse le avrei viste davanti allo Stato Sociale.
Riascoltando a distanza di qualche giorno il brano Così Sbagliato delle Vibrazioni , forse nelle serate del festival il problema dell'Audio e forse un po Sarcina nell'interpretarla non mi aveva impressionato , mentre ascoltandola ora in radio ammetto che la mia valutazione cambia completamente , vocalmente rende di più , decisamente meglio la versione in studio, ottimo anche il testo secondo solo a quello del brano vincente.
Non male anche il brano dei Decibel Lettera dal Duca , dedicato al compianto David Bowie.

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Concludo dicendo che forse a differenza di altre edizioni qualche canzone è stata di discreta fattura sia musicalmente che come contenuti del testo.
Come ho detto la volta precedente questo è solo un mio personale giudizio basato sui miei gusti musicali , gusti nei quali prevale anche la presenza di contenuti sociali e culturali.

Nella speranza di un vostro gradito riscontro vi ringrazio per la lettura.