Passione motori targata R8

Amici è giunto il momento di mostrarvi uno dei miei sogni nel cassetto (che credo rimarrà chiuso in eternità): la R8.
Da sempre sono un'appassionata delle sportive, del tuning e di tutto ciò che gira intorno a queste supercar.
La R8, bella, bellissima, da mozzare il fiato per il rombo del motore e l'eleganza della vettura, una macchina dalle elevate prestazioni.

La R8 è il modello di punta della casa automobilistica tedesca Audi, è una coupé/spyder a due posti secchi ed il motore, posto verticalmente dietro l'abitacolo, si può ammirare attraverso un pannello di vetro, sulla fiancata possiamo vedere scolpito un profondo incavo dai tagli netti, una presa d'aria per raffreddare il motore.
È venduta di serie con il cambio manuale ma si può richiedere come optional l’R-tronic, il cambio semi-automatico.
Raggiunge, a seconda del modello, i 300/325 km/h e tutte le versioni hanno una trazione integrale quattro che favorisce l'asse posteriore rendendo la guida molto più divertente e sportiva.

Ci sono diversi tipi di R8 vediamone alcuni insieme:

La R8 GT messa in vendita con 666 vetture, metà coupé metà spider, è una versione più da corsa, il motore è potenziato e sono state apportate delle modifiche sia sull’assetto sia sull’aggiunta di appendici aerodinamiche.
Messa alla prova su circuito è stata in grado di raggiungere le prestazioni della Ferrari.

Nel 2012, in Cina, sono state messe in commercio 80 vetture, di poco modificate, denominate R8 China Edition. Una particolarità è che queste vetture, destinate solo al mercato cinese, sono state numerate dal numero 1 al 99 escludendo tutti i numeri contenenti il 4 perché considerato sfortunato.
Anche qui sono state apportate alcune modifiche, flap, specchietti retrovisori, cerchi in lega e vari inserti in carbonio.

Esiste anche il modello elettronico, la E-tron, sviluppata nel 2012. Sono state installate delle batterie al litio in grado di garantire una percorrenza di 250 km, la ricarica avviene in circa 6/8 ore. Raggiunge i 100 km/h in soli 4,8 secondi non male per un’elettrica no?
Inoltre ha un sistema di ricarica all'avanguardia, durante la frenata si accumula l'energia cinetica sviluppata che aiuta la ricarica delle batterie.

Poi un'attenzione particolare la dobbiamo alla E-tron piloted driving, la supercar che si guida autonomamente. La centralina di comando zFAS attraverso svariati dati raccolti da radar, sensori e laser elabora il tragitto e ci guida senza alcuna difficoltà.
A dispetto della sorella le prestazioni sono migliori infatti raggiunge i 100 km/h in 3,9 secondi ed ha un'autonomia di 450 km (anziché 250 km, quasi il doppio).

La versione LMX ha come particolarità l'uso della tecnologia LED Matrix per l'impianto di illuminazione, ovvero una combinazione tra semplici led e diodi laser che si attivano al raggiungimento di 60 km/h integrando gli abbaglianti.
Sono stati prodotti solo 99 esemplari e possiede 570 cv che la portano a raggiungere i 100 km/h in 3,4 secondi.
Inoltre in questa versione di un brillante blu, possiamo ritrovare un'attenzione particolare anche negli interni che riprendono la colorazione esterna in varie parti sia nella tappezzeria che nell'abitacolo stesso.

Altra versione che mi piace tanto è la Spyder V10 Plus.
Trazione integrale quattro come sempre, vanta il raggiungimento dei 100 km/h in soli 3,3 secondi, davvero un ottimo traguardo pensando ad una spyder, questa versione pesa 25 kg in meno della classica.
Monta un motore potentissimo a 10 cilindri a V, lo stesso che monta la Lamborghini, con 610 CV.
Questa nuova ed ultima versione risulta essere più spigolosa e gli interni sono in stile minimalista, scarichi quadrangolari e una linea generale aggressiva.

Oltre la R8 adoro la Lamborghini, in particolare la Gallardo, la 370z e le più abbordabili TT e RCZ e voi?

Foto da Google uso commerciale