Recensione - Railway Empire

Il classico gioco di treni, ma ambientato negli Stati uniti d'America, a partire dai tempi della conquista del west.
Come in ogni classico di treni che si rispetti, voi sarete il Tycoon di turno, che deve gestire e creare una società ricca e potente, che domini il mercato dei trasporti su rotaia e anche il comparto industriale ad esse collegato.

L'ottimo tutorial iniziale, insegna come gestire le varie fasi del gioco, come costruire e gestire le strutture ferroviarie, i treni e le industrie e durerà un intera missione della campagna.

Una vota imparato tutto quello che c'e da sapere, per poter giocare, potrete scegliere diverse modalità di gioco, campagna, libera, dove si può costruire un impero senza dover seguire le missioni, e addirittura sandbox, per provare le configurazioni della rete senza restrizione di denaro.

Il bello dei tempi del west è anche la corsa alla colonizzazione. Raggiungere per primi le città più lontane e più ricche, farà la differenza e determinerà un vantaggio nei confronti dei vostri avversari.
Infatti ci sono anche altre compagnie che costruiscono le loro linee sul territorio di gioco, questo rende tutto molto più divertente ed emozionante.

Durante l'espansione della rete ferroviaria, non dovremo dimenticare di collegare le locali attività agricole e minerarie, che se adeguatamente servite, porteranno nelle nostre casse ingenti guadagni e riempiranno i nostri magazzini.
Anche la ricerca ha un ruolo importante. Giocando e raggiungendo gli obbiettivi assegnati, si guadagneranno crediti da spendere in ricerca, sbloccando così nuovi treni ed edifici più moderni.

Tutti gli elementi in gioco sono fedeli riproduzioni delle reali macchine a vapore del tempo e della realtà di quegli anni.
Un gioco che ripercorre un momento storico importante nella storia degli stati uniti, dall'ottima grafica e la grande profondità di gioco.

Tutte le immagini sono screenshoots dell'autore.

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