Vienna, travel poetry collection

Nei ricordi di un tempo
vedo un giovane ragazzo
occhi vivi e qualche sprazzo
di un vita un pò così

![DSC_0171.JPG](

State attenti
è un cane pazzo
dicon quelli dotti
quelli lì

Non avvicinatevi
o come un razzo
vi travolge
per tutto il dì

Nei ricordi
di quell'adulto
ci sono più vite
non le rammento

Son lontane
chiedo l'indulto
di questi vuoti
non mi lamento

La vita vissuta
lascia segni che non sai
dimentichi i percorsi
ma non i suoi guai

Dimentichi l'odore
la dolcezza di un abbraccio
eppur l'affetto
lo porti addosso

Così ripenso
a quanto vissuto
tanti ricordi nel cervello
come fosse un imbuto

Spingono e spingono
fanno anche un pò male
come fosse una tormenta,
un ciclone, un maestrale

Ed io mi appendo forte
a quella dolcezza infinita
non permetterò alla tristezza
di strapparla dalle dita

Perchè se la vita l'è questa
non ti puoi lamentare
è un lieve momento
che ti può spaventare

Il gioco è questo
non ti puoi ritirare
che vinci o che perdi
tu devi giocare

E le botte ed i graffi
spariranno in qualche giorno
le cicatrici quelle no
ricordano il tonfo

Vienna, città agrodolce
mi hai dato tre natali
ti penso nei miei sogni
ti vedo tra gli strali

Di tanta magnificenza
ti ricordo io bambina
innamoratomi di te
quando eri ballerina

Un- due - tre
passo indietro e giravolta
ti conobbi con il walzer
e presi una storta

Eppure così regale
eppure così maestosa
io goffo italiano
ti trovo meravigliosa

Chissà se ci vedremo
in questa vita ancora
per ora io ti saluto
e ti penso per mezz'ora.