Ultimo articoletto sui ruoli del rugby, sperando di aver fatto cosa gradita agli appassionati e interessato i neofiti.
Come già fatto nei primi due, proponiamo alcuni detti, citazioni sul rugby che non possono che essere condivisi e che comunque fanno capire lo spirito del gioco.
Il potente sfonda, il piccolo s’infiltra, l’alto salta, il guizzante corre. In una squadra di rugby c’è posto per tutti.
(Luciano Ravagnani)
Nel rugby, o hai la palla o tiri giù l`avversario. Il resto è filosofia.
(Francesco Volpe)
La vita è come una palla da rugby, non puoi mai sapere come sarà il suo prossimo rimbalzo.
(Flavio Pagano)
E passiamo ora ai cosiddetti Centri.
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Sono parte dei 3 / 4. Tra gli atleti più versatili con una certa visione di gioco e un buon fisico. Fanno si tutto, placcano in fase difensiva e corrono scegliendo la linea di corsa più libera. Hanno quindi capacità di cambio di passo e direzione. Devono saper passare.
In particolare il n. 12 è detto Centro Interno, mentre il n. 13 è il Centro Esterno. Il primo controlla e opera nella zona più vicina alla mischia, il secondo invece controlla una grande fascia di campo. È colui che in teoria dovrebbe fare più intercetti poiché i passaggi si allungano sempre più verso le ali.
Infine le Ali n. 11 e n. 14. Sono i più veloci, dai buoni piedi e con ottimo senso della posizione. In fase difensiva devono saper placcare e se gli attaccanti avversari sono arrivati sin lì, l’ala è l’ultimo difensore prima dell’estremo. Ecco perché il suo posizionamento, più largo o più stretto, più su (in attacco) o più giù (in difesa) è importante.
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L’Estremo ha il n. 15. È l’ultimo difensore ma può essere anche un attaccante. Dopo aver recuperato il pallone calciato dagli avversari infatti può ricalciare o iniziare una nuova azione d’attacco della propria squadra. Deve possedere pertanto un ottimo calcio, preciso, ma deve sapere dove correre, intuendo il punto debole avversario. Infallibile placcatore è l’ultimo baluardo della difesa, prima dell’area di meta.
Dai al rugby il 100 per cento e il rugby ti restituirà 10 volte di più.
(Alfy Prior)
La partita è di due tempi, ma il più importante è il terzo, fatto di birre, sudore e strette di mano tra chi dieci minuti prima se le dava di gusto.
(Francesco Bucchieri)
Nel rugby si gioca con un avversario, non contro un avversario.
(Thomas Arnold)
Il rugby è un’ora e mezza di battaglia che può cementare amicizie per tutta una vita.
(Henri Garcia)
Mi piace il rugby e continuerò a giocarlo a tutti i costi.
(Il giovane Ernesto Che Guevara al padre)
BUON RUGBY A TUTTI !
Last article on the roles of rugby, hoping to have done something pleasing to fans and interested neophytes.
As already done in the first two, we offer some sayings, quotations on rugby that can only be shared and that anyway make the spirit of the game understand.
The powerful breasts, the little ones infiltrate, the high jump, the flicker runs. In a rugby team there is room for everyone.
(Luciano Ravagnani)
In rugby, you either have the ball or pull the opponent down. The rest is philosophy.
(Francesco Volpe)
Life is like a rugby ball, you never know how your next rebound will be.
(Flavio Pagano)
And now let's move to the so-called ** Centers **.
They are part of ** 3/4 **. Among the most versatile athletes with a certain vision of play and a good body. They do everything, plack in the defensive phase and run by choosing the freest course line. They therefore have a capacity for change of pace and direction. They must know how to pass.
In particular, the n. 12 is called ** Internal Center **, while n. 13 is the ** Outdoor Center **. The former controls and operates in the area closest to the melee, while the latter controls a large field band. It is the one who in theory should make more intercepts because the passages are longer and longer towards the wings.
Finally the ** Ali ** n. 11 and n. 14. They are the fastest, with good feet and with excellent sense of position. In the defensive phase they must know how to tackle and if the attacking opponents have arrived so far, the wing is the last defender before the extreme. That's why its placement, wider or narrower, higher up (in attack) or more down (in defense) is important.
** L'Estremo ** has the n. 15. He is the last defender but can also be an attacker. After recovering the ball kicked by the opponents, in fact, he can follow up or start a new attack action of his team. He must therefore have a good kick, precise, but must know where to run, sensing the weak point of the opponent. Infallible plating, the last bastion of defense, before the goal area.
Give 100 percent rugby and rugby will give you 10 times more.
(Alfy Prior)
The match is two-stroke, but the most important is the third, made of beers, sweat and handshakes between those ten minutes before if it gave you taste.
(Francesco Bucchieri)
In rugby you play with an opponent, not against an opponent.
(Thomas Arnold)
Rugby is an hour and a half battle that can cement friendships for a lifetime.
(Henri Garcia)
I like rugby and I will continue to play it at all costs.
(The young Ernesto Che Guevara to his father)
GOOD RUGBY TO EVERYONE !
Il rugby, a differenza di quello che può sembrare, è uno sport complesso e molto tattico. Bella spiegazione ;-)
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