Un nobile industriale degli spaghetti della provincia veneta sta per morire e la sorella, la moglie e la figlia cercando di guadagnarsi l'ingente eredità scatenando una guerra fatta esclusivamente di colpi bassi.
Nello scenario che comprende questa famiglia arriva alla villa (con le mansioni di cameriere) Giacomo (Renzo Montagnani), un ex detenuto, che in realtà è stato assoldato dalla sorella del conte per compromettere e di fatto allontanarne la moglie rivale.
Per riuscire nell'intento il nuovo domestico deve persino fingersi gay, ma la sua copertura si rivela fallimentare: la casa è abitata da donne affascinanti e smaliziate, che gli fanno girare la testa; una volta scoperte le sue vere attitudini tutte le donne della casa cercheranno di portarlo dalla loro parte tentandolo con le loro grazie.
Come se Giacomo non bastasse, anche un ragazzo di nome Marco (nipote di una delle donne) si ritrova ad ammirare i sinuosi corpi nudi delle suddette e a tentare diverse avventure con loro.
Dopo la morte del nobile un colpo di scena finale renderà chiare le gerarchie all'interno della casa.