Libertá di pensiero (riflessioni notturne del 8 Gennaio 2018)

So che potrebbe sembrare stupido, ma finalmente sento di aver trovato un luogo in cui la mia opinione è ben voluta. Mi spiego meglio: al giorno d'oggi sia a scuola che nella vita sociale normale, la nostra opinione, il nostro pensiero, non viene molto preso in considerazione. Soprattutto se ci interfacciamo sui social. Tutto si basa essenzialmente sull'immagine e poco sul contenuto. Le relazioni tra persone sono in base ai "mi piace" su Facebook. I voti a scuola sono solo per forma, bisogna dire le cose come le dice il libro, il nostro parere spesso non conta, anzi contribuisce nel far abbassare la media. Almeno per me é stato così. Mi è capitato anche che mi venissero chiesti dei pareri, ma non venissero accettati dai professori, che mi penalizzavano con il voto finale del mio esame.
Qui invece é tutto diverso, sento che gli anni che ho passato a sviluppare un mio modo di razionalizzare i concetti, le mie opinioni, i miei pensieri, i miei sentimenti, hanno importanza. E lo credo proprio perché qui viene dato un valore a ciò di cui si discute, le persone si interessano realmente degli argomenti trattati. Credo che sia questo il reale concetto di libertà. E sono felicissima di non dover essere giudicata dalle mie apparenze, ma dai miei pensieri e da ciò che amo fare. Questo è oro liquido per gli amanti della cultura e per coloro che hanno ancora voglia di dire qualcosa o meglio ancora di dimostrarla.