"La prima Repubblica non si scorda mai
La prima Repubblica, tu cosa ne sai?"
Sicuramente tutti conoscete Luca Pasquale Medici in arte Checco Zalone, e la strofa introduttiva è una parte di una sua canzone nota.
Perché la Prima Repubblica? Nel suo film " Quo Vado " Checco cerca di calcare la mano sui problemi che ci ritroviamo oggi dopo il fantastico mondo della Prima Repubblica, dove tutto era allegro, facile e motivante.
Non sto qui a inventariare supposizioni sul cosa è stato giusto e cosa no, vorrei solo dire la mia in quanto stipendiato Statale e quindi additato come "il tizio della Prima Repubblica".
Oggi giorno sapete benissimo che bisogna reinventarsi continuamente, soprattutto parlando di lavoro che in Italia è diventato quasi utopia specialmente se si parla di contratto a tempo indeterminato.
Ebbene io non mi sento appartenente più all'egemonia della casta statale dal posto fisso, dato che le mie ambizioni mi stanno portando su strade sterrate in salita ma con orizzonti affascinanti; ecco perché ho voluto condividere con voi questo pensiero:" Esiste ancora l'illusione del posto fisso?"
Ovviamente, ognuno di noi prende le proprie scelte che ritiene più opportune, ma ripeto, oggi è così necessario avere a disposizione il tanto agognato "stipendio fisso" (e guardate che oggi non basta neanche quello ad arrivare a fine mese) o pensate che l'essere imprenditori di se stessi sia la scelta azzeccata?
Buona giornata e buon lavoro!
La generazione che da grande vuole fare "il posto fisso" ormai è finita :)
Siamo in un'epoca dove le possibilità sono infinite, bisogna sfruttarle e andare dove ci porta il cuore
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