
Buongiorno, lettori e lettrici di Mente Digitale, dopo tanto si torna in Medio Oriente e si torna a parlare di Storia, ecco a voi la storia di una setta che è entrata la leggenda, ecco a voi, la Setta degli Assassini, chiamati anche Nizariti.

Pronto a colpire
La storia dei Nizariti nacque dal più grande scisma della religione islamica (insieme a quello Kharigista), ovvero quella tra sciiti e sunniti del 661 d.C e per comprendere il tutto al meglio è importante parlare un secondo di questo fatto

La Tigre calligrafica ismailita
Quando il grande profeta Maometto morì nel 632 d.C , si aprì una grande disputa su chi dovesse essere la guida del popolo arabo verso la gloria. I discepoli di Alī ibn Abī Ṭ�lib, cugino di Maometto ritenevano che gli unici legittimati ad esercitare il potere fosse l'Ahl al-Bayt, la "Gente della Casa" (la famiglia del Profeta),dunque �Alī, la loro Guida, sulla base delle indicazioni fornite dal Profeta fosse l'unico successore legittimo. Essi sostenevano che il ruolo di Imam (guida religiosa) e Califfo (autorità politica e militare) dovessero cumularsi in un'unica persona, ma dovettero riconoscere come primo Califfo Abū Bakr, eletto dal resto della comunità (Umma). Bakr fu un uomo che riuscì a mitigare i dissidi interni con un carisma eccezionale e un�empatia fuori dal comune, creando un periodo di stabilità nel neonato Califfato ,la quale purtroppo durò poco visto che Abu Bakr morì giovane e la disputa sembrò ricomporsi con l'accesso di Alī al Califfato dopo la morte violenta del 3º Califfo ʿUthm�n ibn ʿAff�n, l�ultimo dei cosiddetti �Califfi ben guidati� (cioè che sono accettati da entrambe le dottrine religione). Il potere del parente di Maometto fu contestato da Muʿ�wiya ibn Abī Sufy�n, governatore omayyade della Siria, che gli si ribellò apertamente e lo fece assassinare nel 661 d.C da Ibn Muiijam, un Kharigista. Ciò porto ad uno scisma che ancora adesso infiamma la religione musulmana.

Rappresentazione di ʿAlī ibn Abī Ṭ�lib
La corrente sciita si divise ulteriormente in Duodecimani (ovvero coloro che attendono il Dodicesimo Imam, il quale spazzerà via gli infedeli, essa è dal 1501 la religione di stato in Persia/Iran.), gli Ismaliti (di cui fanno parte