The Intruder

Io son quella cosa dall’Eden evasa che odora di rosa ma rosa non è
Io sono l’intrusa
tra i mondi sospesa nell’eterna contesa tra regine e tra re
Non ho una mia casa nemmeno una chiesa e c’è chi mi accusa
di essere me
Che son difettosa forse contagiosa
ma c’è chi mi usa
per uscire da sé
Io sono la sposa assai presuntuosa che senza vergogna s’impalma da sé
Son la calabrosa
che ovunque si posa da sempre è l’esclusa senza tanti perché
Non faccio l’o esa non son parte lesa
nessuna pretesa che tu creda in me
Sollevo sorprese annullo difese
se sono scortese dipende da te
Io sono l’intrusa tra i mondi sospesa che odora di rosa ma rosa non è
Son quella che osa, che si mette in posa son di coltosa
e tra due scelgo il tre
Chi dice viziosa,
chi aggiunge schifosa ma è favolosa
la parola che c’è
Ma è favolosa
la parola che è in me Si, si favolosa
son quella che è