Le tue fotografie mi piacciono sempre, queste in particolare hanno un tocco astratto incredibile, un impatto che non ci si aspetterebbe da oggetti comuni, divenuti quasi "invisibili" ormai. Porzioni di realtà che si staccano dal contesto e assumono significati differenti, che parlano di altro da sé, che colpiscono con la "violenza" di un astrattismo coloratissimo e vibrante. Il tutto, grazie all'occhio esperto del fotografo che cattura con efficacia un momento, una parte del tutto, che sceglie la composizione ideale dell'inquadratura. Perché senza l'abilità di chi realizza lo scatto, non ci sarebbe comunicazione tanto efficace. E le tue fotografie, in qualche modo, "parlano" da sole.
Un esercizio di astrazione che mi piace, che mi stimola anche! Amo la prima foto, che mi fa pensare ad alcuni progetti per sedute dei decenni passati (in particolare il divanetto Marshmallow di Nelson del '56, per le forme tonde e coloratissime); amo anche la seconda, che potrebbe essere ricondotta alle forme dell'astrattismo novecentesco, mi ricorda un po' Kandinskji, un po' Malevich, un po' Lissitzky, persino Balla...
La terza foto mi fa pensare al Bauhaus, della quarta apprezzo tanto il colore e il contrasto, ma anche il rimando allo scorrere dell'acqua, che di fatto esplicita un po' anche la funzione dell'oggetto fotografato, risaldandolo con la realtà.
Bravo come sempre! :D
Sono veramente lusingato dal tuo commento. I termini utilizzati e i riferimenti artistici appropriati rivelano la tua grande competenza. In fondo rimango un modesto fotoamatore, ma mi fa piacere che, anche in passato, hai apprezzato l'originalità di un genere di fotografie nel quale continuo a "sbizzarrirmi" sempre volentieri. Buone vacanze!
Downvoting a post can decrease pending rewards and make it less visible. Common reasons:
Submit