Ciao @piergiuseppe e grazie per il feedback.
Innanzitutto ricambio i complimenti, anche il tuo articolo è decisamente interessante.
Per quanto riguarda le Criptovalute non minabili ho già un articolo in programma, ci vorrà un po' di tempo ma arriverà.
Considerando, invece, Criptovalute basate su tecnologie alternative alla Blockchain mi trovo un po' in difficoltà e ti spiego il perchè.
Come avrai notato da questo o da precedenti articoli, sono un sostenitore accanito della Blockchain come idea/tecnologia più che di qualche Crypto specifica (anche se ho le mie preferenze). La Blockchain, a mio parere, è così interessante non tanto per la sua tecnologia (banalmente, i vari protocolli) ma per l'idea che c'è alla base.
IOTA o altre, a mio parere, stanno facendo una cosa importantissima per qualsiasi innovazione tecnologica: sperimentando.
Se pensi alle rivoluzioni industriali o a qualsiasi nuova tecnologia "disruptive" quello che salta all'occhio è come dall'idea originale (nel nostro caso la Blockchain) possano nascere una miriade di idee/tecnologie più o meno utili, ma l'idea di base non cambia.
Motore a scoppio?
Idea grandiosa, declinazioni pratiche centinaia.
Energia Elettrica? Stessa storia.
Microchip?
Internet?
Ruota?
Quello che voglio dire è che per me la Blockchain è fondamentalmente una rampa di lancio per una nuova generazione di tecnologie ma che tutte queste tecnologie sono, inevitabilmente, connesse ad essa.
In ogni caso, da marzo comincierò a pubblicare una serie di articoli che mettono a confronto Criptovalute con caratteristiche simili ma tecnologia di base differenti, quindi se ti interessa una spiegazione più "tecnica" ti consiglio di darci un occhio!
Grazie ancora per l'interesse ed in bocca al lupo!