Paure - Cap. 10 - Paura di guidare // Fears - Chap. 10 - Fear of driving [ITA - ENG]

in psychology •  7 years ago  (edited)

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Ciao caro amico di Steemit!
Come promesso , dopo la piccola pausa, eccomi qui pronto a scrivere dellapaura di guidare!
Iniziamo subito e, come sempre, andiamo ad analizzare i sintomi: soffri di questa paura se....

  • L'idea di metterti al volante, anche nelle condizioni più favorevoli, ti provoca ansia.
  • Questa fobia genera notevoli limitazioni (sia in ambito lavorativo che nella vita sociale).
  • Traffico, gallerie e autostrada ti terrorizzano.
  • Temi sempre di perdere il controllo del mezzo e di esser investito da altri autoveicoli.
  • Hai paura di avere attacchi di ansia così forti da svenire o comunque da doverti fermare.

Numerose sono le persone che, nonostante siano in possesso della patente, si rifiutano di inforcare il volante e guidare; non guidano da anni e più passa il tempo più il terrore di dover condurre un'auto aumenta; questa paura si chiama "amaxofobia", colpisce principalmente le donne ma gli uomini non ne sono esenti.
Tale timore può manifestarsi solo in alcune situazioni (ad esempio la guida in città), ma più spesso è generalizzata e chi ne soffre si rifiuta di guidare in ogni situazione.
Va da se che una fobia del genere può condizionare pesantemente la vita di una persona, costringendola ad usare sempre i mezzi pubblici (che potrebbe non essere un male, se non fosse portato all'estremo.....in media stat virtus!) o a far riferimento ad altri per gli spostamenti.

L'origine della paura può esser diversa da persona a persona, c'è chi non guida per paura di essere coinvolto in un incidente, chi perché teme di perdere il controllo dell'auto o ancora chi teme di restare imbottigliato nel traffico (questa potrebbe essere vista come una specie di agorafobia), c'è chi teme gallerie tunnel, viadotti e più genericamente luoghi "senza via d'uscita" e chi teme di potersi sentire male al volante....
L'essere stato coinvolto in un incidente può essere causa scatenante di questa paura, ma anche qui spesso non esiste un legame così diretto con le ragioni della fobia, che vanno ricercate altrove; la paura di guidare l'automobile può nascere da tutte le cose che abbiamo detto appena sopra,paura di incidenti, di perdere il controllo del mezzo etc; ma guidare l'auto vuole anche dire poter scegliere di andare altrove.
Chi soffre di questa fobia è invischiato in maniera conflittuale tra il desiderio di indipendenza ed il timore di non essere in grado di guidare la propria vita.
Anche questa fobia come le altre può manifestarsi con sintomi fisici che sopraggiungono quando la persona si siede alla guida, ma anche semplicemente quando immagina di farlo.
Tachicardia, sudorazione eccessiva, nausea ed agitazione sono i sintomi principali; il soggetto fobico teme di svenire, di perdere il controllo e rischia un attacco di panico.

Come detto, dietro al timore che possano accadere degli impresti al volante, si cela spesso mancanza di fiducia in se stessi e negli altri ed il conflitto tra la necessità di dover dipendere dagli altri e una maggiore autonomia; chi ha paura di mettersi alla guida è spesso oppresso dall'ansia di dover controllare tutto ciò che gli accade intorno, non si fida di se stesso e nemmeno degli altri (infatti spesso pensa che potrebbero con un loro comportamento provocare un incidente).

Come abbiamo visto nelle precedenti occasioni, anche in questo tipo di fobia, la terapia consiste nell'avvicinarsi gradualmente a ciò che fa paura, utilizzando tecniche di rilassamento che abbassano la tensione e distolgono l'attenzione dalle proprie paure.
Per riuscire però ad andare oltre la motivazione superficiale di questo timore, per cogliere il messaggio profondo che ci sta mandando, bisogna coltivare la fiducia in se stessi e la propria autonomia; non solo per quel che riguarda le possibilità di spostamento, ma anche nella scelta della strada da seguire nella propria vita; affidarsi sistematicamente agli altri significa perdere sempre più autostima ed indipendenza.
Può essere che dietro questa paura si celi l'invito ad assumersi le responsabilità delle proprie scelte, dalle più insignificanti a quelle fondamentali, evitando di accodarsi agli altri o delegare le responsabilità (siano esse grandi o piccole, ovvio che delegare alcune cose ci sta, soprattutto in determinati ambiti e situazioni, ma non deve nascere certo dalla mancanza di fiducia nei propri mezzi).

Una soluzione potrebbe essere quella di tornare dunque protagonisti della propria vita, partendo dalle scelte quotidiane più piccole a quelle più importanti; allenati dunque a ritrovar pian piano la tua indipendenza: fatti avanti ad esempio a proporre il ristorante dove mangiare, il film da vedere o un corso da frequentare.....
Se ricominci a prendere in mano il volante della tua vita, potrai poi più facilmente ricominciare a prendere in mano anche quello della tua auto.

Siamo quasi giunti al termine, prima però vorrei lasciarti con degli utili consigli per riprendere piano piano a guidare (ora sto parlando dell'auto, per riprendere a guidare la tua vita non c'è altra soluzione che buttarti e cominciare a fare, decidere, prendere le situazioni in mano, o come si dice, il toro per le corna.....senza fargli male che sono animalista!), eccoli:

  • Fai il copilota
    Quando viaggi con qualcuno che conosci bene siediti di fianco a lui e, con il suo consenso (mi raccomando questa parte perché è fondamentale, se non è d'accordo rischi di trovarti abbandonato in qualche autogrill!), dagli indicazioni sulla guida come se al volante ci fossi tu e stessi parlando con te stesso.
    Non devi riempirlo di rimproveri e raccomandazioni, ma assumere il ruolo di copilota: avvisarlo di eventuali pericoli, curve, segnali.....ma senza assillarlo!

  • Torna a scuola
    Se in strada non ti senti sicuro, se hai poca esperienza anche se possiedi la patente da anni e se non guidi più da molto tempo, prendi qualche lezione in autoscuola; spiega all'istruttore il tuo problema ed esercitati in tutte quelle manovre in cui ti senti meno sicuro; Con lui al fianco la paura si farà sentire meno; per sentirti ancora più sicuro potresti iniziare uno di quei corsi di guida sicura che si svolgono su piste chiuse dove non circolano altre auto.

  • Allenamento virtuale
    Esistono programmi che simulano la guida in condizioni reali (non sto parlando di quei videogiochini in cui fai più punti se investi più pedoni!), ad esempio nel traffico od in autostrada.
    Sapere che nella realtà virtuale il proprio comportamento non può provocare danni abbassa il livello di ansia e consente di acquisire gradatamente maggiore scioltezza nelle manovre.

  • Dopo un incidente, salta subito a bordo!
    Spesso, chi ha subito un incidente automobilistico anche lieve, facilmente sviluppa una profonda ansia nei confronti dell'automobile; questa rischia di provocare una fobia della guida che si radica nel tempo.
    Per questo motivo è importante, dopo un incidente, rimettersi subito sopra l'auto; magari dapprima si inizia come passeggero per poi passare alla guida.

Bene caro amico, eccoci arrivati alla fine; spero che questo articolo possa piacere e risultare utile, fammelo sapere nei commenti se ti va; come sempre ci ho messo il massimo impegno!
Domani parleremo della paura di parlare in pubblico grazie mille per essere passato di qua e......
Ci si legge presto!

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Hi dear friend of Steemit!
As promised, after the little break, here I am ready to write about fear of driving!
Let's start immediately and, as always, let's analyze the symptoms: suffer from this fear if ....

  • The idea of getting behind the wheel, even in the most favorable conditions, makes you anxious.
  • This phobia generates considerable limitations (both in the workplace and in social life).
  • Traffic, tunnels and the motorway terrify you.
  • Always try to lose control of the vehicle and be hit by other vehicles.
  • You are afraid of having anxiety attacks so strong that you are faint or have to stop.

There are many people who, despite being in possession of the license, refuse to get on the steering wheel and drive; they do not drive for years and more time passes the more the terror of having to drive a car increases; this fear is called "amaxofobia", it mainly affects women but men are not exempt.
This fear can only occur in some situations (for example driving in the city), but more often it is generalized and those who suffer refuses to drive in any situation.
It goes without saying that such a phobia can heavily affect the life of a person, forcing it to always use public transport (which may not be bad, if it were not taken to the extreme ..... in the media stat virtus!) or refer to others for travel.

The origin of the fear may be different from person to person, there are those who do not drive for fear of being involved in an accident, who because they fear losing control of the car or still those who fear to remain bottled in traffic (this could be seen as a kind of agoraphobia), there are those who fear tunnel tunnels, viaducts and more generally places "no way out" and those who fear they can feel badly at the wheel ....
Being involved in an accident can be the cause of this fear, but even here there is often no such direct connection with the reasons for the phobia, which must be sought elsewhere; the fear of driving the car can come from all the things we have just said above, fear of accidents, of losing control of the vehicle, etc; but driving the car also means being able to choose to go elsewhere.
Those suffering from this phobia are caught up in a conflictual way between the desire for independence and the fear of not being able to guide their lives.
Even this phobia like the others can manifest itself with physical symptoms that occur when the person sits down to the guide, but also simply when he imagines doing so.
Tachycardia, excessive sweating, nausea and agitation are the main symptoms; the phobic subject fears to faint, to lose control and risks a panic attack.

As mentioned, behind the fear that imprints can happen at the wheel, there is often lack of confidence in themselves and in others and the conflict between the need to depend on others and greater autonomy; those who are afraid of driving are often oppressed by the anxiety of having to control everything that happens around them, they do not trust themselves or others (in fact, they often think that they could cause an accident with their behavior).

As we have seen on previous occasions, even in this type of phobia, the therapy consists in gradually approaching what is scary, using relaxation techniques that lower tension and distract attention from one's own fears.
To succeed, however, to go beyond the superficial motivation of this fear, to grasp the profound message that is sending us, we must cultivate self-confidence and autonomy; not only with regard to the possibility of displacement, but also in the choice of the path to follow in one's life; relying systematically on others means losing more and more self-esteem and independence.
It may be that behind this fear there is an invitation to take responsibility for their choices, from the most insignificant to the fundamental ones, avoiding to follow others or delegating responsibilities (whether they are big or small, obviously delegating some things, especially in certain areas and situations, but it must not be born of a lack of trust in its own resources).

A solution could be to go back then protagonists of their lives, starting from the smallest daily choices to the most important ones; so train yourself to find your independence slowly: for example, forward to propose the restaurant where to eat, the film to be seen or a course to attend .....
If you start taking over the steering wheel of your life, then you can more easily start picking up even that of your car.

We are almost at the end, but first I would like to leave you with some useful advice to slowly resume driving (now I'm talking about the car, to resume driving your life there is no other solution that throw you and start doing, decide, take the situations in hand, or as they say, the bull by the horns ..... without hurting him that I am an animalist!), here they are:

  • Do the copilot
    When you travel with someone you know well sit next to him and with his consent (I recommend this part because it is essential, if you do not agree to risk being abandoned in some motorway service!), From the directions on the guide as if at flying there you were and talking to yourself.
    You do not have to fill him with reproaches and recommendations, but take on the role of co-pilot: warn him of any dangers, curves, signals ..... but without harassing him!

  • Back to school
    If you do not feel safe in the street, if you have little experience even if you have a license for years and if you do not drive for a long time, take a few lessons in a driving school; explain to the instructor your problem and practice all the maneuvers in which you feel less secure; With him at his side, fear will be felt less; to feel even safer you could start one of those safe driving courses that take place on closed slopes where no other cars are driving.

  • Virtual training
    There are programs that simulate driving in real conditions (I'm not talking about those videogames where you make more points if you invest more pedestrians!), For example in traffic or on the highway.
    Knowing that in the virtual reality your behavior can not cause damage lowers the level of anxiety and allows you to gradually acquire greater fluency in maneuvers.

  • After an accident, jump immediately on board!
    Often, those who have suffered a light car accident, easily develop a deep anxiety about the car; this risks causing a guide phobia that is rooted in time.
    For this reason it is important, after an accident, to get back on the car immediately; maybe first you start as a passenger and then go driving.

Well dear friend, here we are at the end; I hope this article will please and be useful, let me know in the comments if you like; as always I put the maximum effort!
Tomorrow we will talk about the fear of public speaking thank you very much for being here and ......
Read it soon!

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.....Del mio meglio! Pikkio82

-le immagini di questo articolo sono prive di diritti d'autore e sono stata prese dal sito pixabay.com-
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Eccomi ... amaxofobica 🤗😂🤷
Principalmente il traffico ... sono leggermente distratta e a qualsiasi imprevisto guarderei altrove per distrazione ... 😑
Poi nn so perche ma mi piace accelerare in curva perche si sente la macchina andare di culo 😇😈 mi immagino sempre di essere in F1 🤣😆🙃
Detto cio ... cmq se posso nn guido(quasi sempre non guido) ma se devo farlo lo faccio ... generalmente sono attenta ma se la strada e completamente vuota o di notte , mi permetto di trasgredire .

Eh eh più che la paura di guidare penso tu abbia la voglia di andare in pista! Ciaooo!!!
A parte l'umorismo credo che sia importante fare una cosa se è necessaria; nulla in contrario a non guidare se si ha chi ci accompagna o se magari si preferisce prendere il bus, la bicicletta o andare a piedi, però quando c'è un'emergenza è importante poterlo fare . Ti ringrazio per esser passata di qua e per aver contribuito alla discussione con un tuo pensiero, per me è importante!

Beh io preferisco autobus o a piedi ma dove nn ci si puo arrivare in questi modi e nn ce nessuno che sia di passaggio allora faccio questo sforzo. Ma ho una paura tremenda ... nn vado mai in autostrada tangenziale e strade simili e nn supero i 70 😇🤣 ho sempre l'impressione che andrò fuori strada o se devo passare sul ponte mi viene il panico di nn cadere 😂
Sdrammatizzo ma sono un vero disastro 😇😄🤗
Buon sondaggio e buona notte . Grazie per la definizione 😉

Beh credo tu faccia bene a sdrammatizzare, l'autoironia è dote da pochi e denota intelligenza; oltretutto combattiamo le paure anche così, riderci sopra è un ottimo passo per iniziare a demolirle! Sono certo che pian piano supererai le tue! Grazie mille a Te e ti aspetto sotto i prossimi post ;-)

Guidare è una cosa seria, si rischia altrimenti di farci e di fare male a qualcuno, oltre il resto dei danni materiali magari causati per una distrazione evitabile. Chi ha le fobie dovrebbe in qualche modo superarle. Come dopo un incidente in auto o moto che non si vuole più salire. Invece bisogna impuntarsi, farsi coraggio e risalire.

Concordo pienamente sul fatto che guidare sia una cosa seria e che bisogna impegnarsi per imparare a farlo bene :-) Grazie mille per il tuo commento e per esser passato di qua!!!

Il post era interessante ;)

Chi non soffre di fobie, fatica a capire come sia possibile aver paura di qualcosa...eppure, può capitare. Non è il mio caso, ma conosco qualcuno che ha questa e altre fobie.

Concordo, le paure sono una cosa seria e non vanno sottovalutate, anche perchè quando degenerano in fobia in determinati casi rendono impossibile il vivere quotidiano. Sono sempre dell'idea che si possano controllare, ma non bisogna scherzarci ne prender in giro chi ne ha qualcuna. Grazie Dave per il tuo contributo!!!

Perfetto! Hai colto il segno!! Evito la macchina come la peste? Sia se la guidi io o qualcun’altro. Tutto è successo dopo aver assistito ad un ribaltamento di un furgone in autostrada! Ricordo di averlo visto girarsi 3 volte.. vetri che scoppiavano e gomme che stridevano. Fortuna non ha coinvolto nessun altro!! Ancora mi chiedo come ha fatto. Era pieno di macchine. Vabbè quella cosa mi ha scioccato.. letteralmente. E poi in gravidanza una donna anziana mi venne addosso dentro un parcheggio mentre io stavo con la macchina spenta... è così... voglio controllare tutto e non potendo ANSIAAA!! Però se devo guidare, lo faccio! Non posso permettermi di farmi assalire dal terrore! Bravo

Ciaoooo!!! Credo che alla fine la parte fondamentale sia quella finale: "Però se devo guidare, lo faccio! Non posso permettermi di farmi assalire dal terrore! Bravo".... se quando è necessaria una cosa si riesce a farla nonostante le paure vuol dire che quelle paure le stiamo abbracciando, sono dell'idea che arriverà il momento in cui la tua fobia si affievolirà; oltretutto se quando hai necessità la macchina la prendi e le altre volte utilizzi i mezzi, la bicicletta o meglio ancora (come faccio anche io) fai una bella cosa dimostrando di aver cura dell'impatto ambientale :-) Ti ringrazio per i complimenti e per esser passata di qua ed aver lasciato il tuo contributo. Ci si legge presto!!!

Sono con un carattere forte e cerco di sovrastare più che posso timori e paure 💪🏻 A presto caro!

A presto!! :-)

  ·  7 years ago (edited)
Ehm...facciamo che sono parzialmente colpevole? Mi sto ancora allenando per superare questa paura, a seguito di un incidente che mi ha portato a non prendere più l'auto per mesi. Sono partita come un super pilota, avrei fatto pure le gare, ma ero prudente. Un giorno, anzi una sera, questo ragazzino su una moto, mi si schianta addosso a luci spente. Non potevo fare tantissimo, perché se uno guida di notte come un pazzo e a luci spente...insomma, vai a vederlo. Per fortuna siamo rimasti entrambi illesi, solo qualche livido e tanta paura. Da quel momento, però, non sono più la stessa e stare in auto da sola mi stressa anche se riesco a guidare. Se son in compagnia, mi sento responsabile della vita degli altri e in alcuni casi non ce la faccio proprio. Vi sfido a guidare a Palermo, vi terrorizzereste ad ogni incrocio! Qui a Malta guido che è una meraviglia, vinco le paure e sono bravissima, ogni volta che rientro a casa e parcheggio, mi sento come se avessi vinto un premio, mi complimento con me stessa: "Brava, oggi non sei morta e non hai ammazzato nessuno!" ahahah! A Palermo non riesco più a guidare, lì devi essere come le mosche: devi avere mille occhi e neanche quelli bastano!

Insomma, risalgo in classifica? :D

Ciao Fra!!!! Andato bene il rientro?? Eh eh si stai pian piano scalando le posizioni della classifica....comunque a Palermo è davvero un casino guidare, il traffico è insostenibile. Resta il fatto che a Malta lo fai e che comunque ti impegni, la tua non è una fobia ma una piccola paura dovuta da un trauma (ovvio che se uno di notte a luci spente mi entrava dentro la macchina con la moto, poteva ritenersi fortunato per essere uscito illeso, ma poi gliene davo taaante ma taaaante che quando mi incontrava per strada gli prendevano attacchi di panico dovuti alla Pikkiofobia :-P Comunque a parte gli scherzi ti immagino proprio, dopo aver parcheggiato, a parlare con te stessa facendoti i complimenti :-) Saluta Malta e ci si becca sotto il prossimo post!!! (Devo passare a trovarti io, sti giorni son stati un pò frenetici) :-*

Rientro perfetto, per fortuna l'aereo non lo pilotavo io, altrimenti... Ahahaha!
Grazie del sostegno! Io sono stata particolarmente scarna questa settimana, mi sono dedicata per lo più alla lettura e al commento che alla scrittura, busy moment!
Ma lo scrivi un post sulla Pikkiofobia? Si può guarire? ahahahah!

Sono contento che sia stato un rientro perfetto! Anche io in questi ultimi giorni mi son dedicato poco alla scrittura, in generale ho proprio acceso poco il pc....eccetto ieri sera che dovevo andare a dormire e son finito a giocare a poker tutta la notte dehihihi! Stasera pubblico il nuovo post ed ovviamente la Pikkiofobia verrà trattata nell'ultimo articolo di questa serie, con quella farò i saluti per scollinare poi in un nuovo teme, come Ti dicevo credo mi metterò a scrivere qualche post sulla crescita personale e poi vedremo, di idee ne ho tante :-) Per il discorso della guarigione da Pikkiofobia lo scopriremo nell'articolo, ma mmmmmm, la vedo dura, una volta presa non scompare solitamente!!!! :-P

  ·  7 years ago (edited)

E poi ci sono io che ho guidato, ma solo nei videogiochi.

Ciao Sciack! Guarda io ho scritto l'articolo perchè è una fobia che esiste ed è il caso di affrontarla, ma ti confesso una cosa.....per quanto ho la patente io cerco di camminare il più possibile a piedi; ci sono anche persone che per scelta preferiscono spostarsi con i mezzi o a piedi ed io condivido questo tipo di scelte....Il punto fondamentale credo che sia il non farsi condizionare la vita da una paura, poi se certe situazioni nascono come scelta di vita secondo me è tutta un'altra storia. Certo bisogna anche dire che non si deve mascherare una fobia, quale che sia, dietro ad una falsa scelta di vita (ovviamente parlo in generale).
Grazie mille per esser passato di qua, Ci si legge presto!! Ah,e comunque.....che videogioco era??? ;-)

Sinceramente, il nome del videogioco non me lo ricordo, ahah.
Se possibile é sempre meglio usare i mezzi pubblici o andare a piedi/bicicletta anche per un fattore amvientale.

Concordo a pieno! ;-)

credo che in molti soffrono di questa paura ma lo giudano lo stesso creando danni :)

  ·  7 years ago (edited)

Eh eh secondo me è altro discorso, in molti non hanno idea di come si guida ma lo fanno lo stesso creando tanti danni ;-) Quelli che soffrono di questa fobia (soprattutto quelli che ne soffrono parecchio) al solo pensiero di mettersi al volante vengono assaliti dall'ansia e come ho scritto nel post hanno dei veri e propri sintomi fisici come tachicardia ed alcuni rischiano l'attacco di panico, pertanto alla guida proprio non riescono a mettersi. Comunque concordo con il tuo pensiero e, guardandolo da diversa angolazione, probabilmente le colpe sono da attribuire alle scuole guide che si rubano i soldi ma non insegnano a guidare e a tutti quei dipendenti delle motorizzazioni che si rubano lo stipendio e fanno male il loro lavoro dando la patente a chi non dovrebbe guidare nemmeno un triciclo :-) grazie mille come sempre per esser passato, Ti aspetto sul prossimo post, domani si parla della paura di parlare in pubblico!! :-)

Come sai qualche giorno fa ho avuto un incidente che poteva avere conseguenze ben più gravi di una gomma e un cerchione distrutto.
Ma la cosa che ho fatto, il giorno dopo, è stata ripercorrere la stessa strada, come se nulla fosse successo.
Anche questa paura, possiamo depennarla :-)

No, questa non ce l'ho proprio, adoro guidare ed in oltre 30 anni di patente non ho mai avuto un incidente (sto toccando ferro ed altro), superbo post chiaro e comprensibile come al solito!!