Scommesse sportive: passatempo o guadagno?

Il fantastico mondo di internet

Da quasi un anno, ormai, sono alla ricerca di modi potenziali per guadagnare utilizzando tutto quello che internet può metterti a disposizione.
Ho ormai accumulato una discreta esperienza. La strada da fare è ancora lunga ma ho deciso di condividere con voi quanto appreso finora e gli sviluppi successivi, sperando che qualcosa sarà di vostro interesse e magari che possa aiutare qualcuno.

Soldi facili?

Da subito ho capito che le promesse di vincite ampie e facili sono specchietti per le allodole che ti faranno perdere tutto o quasi.
L’approccio, mi è sembrato presto chiaro, deve essere razionale, ed ogni azione va studiata, capita e vanno ricercati eventuali indicatori affidabili.
Nessuno ti regala niente, e ogni prospettiva di profitto richiede impegno, almeno un’approfondita sezione di studio.
E quindi fin dai primi giorni ho capito che è bene puntare a piccoli guadagni con basso rischio e frequenza medio alta.
Faccio un esempio: vado su un sito di scommesse, vedo una quota alta su un risultato (ad esempio quota 4) e faccio già un bel sogno ad occhi aperti, ovvero se metto 100€ ne avrò tra un’oretta 400€.
Wow, magnifico!
Beh, ecco, questo è il modo migliore per buttare in aria quei 100€.
L’idea di base che ormai guida ogni mia azione – reale o in demo mentre studio dei metodi – è quella che è meglio finire una giornata avendo guadagnato 10€, e magari farlo per ogni giorno del mese, che perdere 100€ in un colpo solo, sperando di vincerne chissà quanti.

Prospettive realistiche

Chiariamo subito una cosa.
Qui stiamo parlando di fare soldi dai soldi, nello specifico di questo articolo di scommesse sportive in particolare, il che implica che per quanto noi si possa avere una corretta gestione del capitale, un metodo e un approccio razionale, ci stiamo affidando al caso.
Che, per quanto improbabile possa sembrare questo evento, può metterci lo zampino e metterci di fronte ad una serie di eventi negativi tali da farci perdere tutto.
Questo, ripeto per quanto possa essere improbabile dal nostro approccio, è comunque possibile.
E’ per questo che esorto tutti a dedicare a questa attività, sia all’inizio che più avanti, solo una certa cifra e solo una cifra che in nessun modo possa intaccare il bilancio personale e familiare.
Ripeto: in alcun modo. Bisogna pagare le bollette e comprare il pane, non si scherza col denaro.
Soprattutto andando avanti nel tempo, quando ci sembra di essere arrivati a un certo livello di esperienza, è proprio lì che non si deve peccare di presunzione o eccesso di sicurezza, e si deve continuare con un approccio saggio.
Il metodo che ho studiato e continuo a migliorare costantemente ha, nel tempo, mostrato delle prospettive variabili, e si è ora assestato su un 1% medio giornaliero di guadagno sul capitale investito.
Sicuramente a chi è abituato ad andare nel centro scommesse e a piazzare 5€ su una bolletta che prospetta una vincita di 1000€, questo metodo può sembrare ridicolo.
Io invece guardo al medio-lungo periodo: se ho 1000€ e ne guadagno 10€ al giorno, minimizzando al massimo il rischio, a fine mese ne avrò circa 1300€. Da lì aumenterà la somma minima di ogni puntata, e quindi con essa il guadagno giornaliero, e così il profitto a fine mese e ancora in loop.
A un certo punto, si arriverà ad una somma notevole da tenere immobilizzata lì a generare profitti da raccogliere ogni mese.

Con quanto iniziare

Come dicevo prima, è importante mettere in gioco una cifra che possiamo tranquillamente permetterci di perdere.
E’ importante sapere però che i siti di scommesse quasi sempre permettono una giocata minima di 2€ e, visto il modo in cui io gioco, direi che una cifra ideale per iniziare è di 600€.
Da parte mia, però, ho iniziato con 100€.
Ovviamente il rischio è stato alto, ma seguendo buoni pronostici e gestendo l’emotività, ho in breve tempo quadruplicato, e poi ho continuato così.

Fatemi sapere se l’argomento vi interessa, nei prossimi articoli entreremo sempre più in argomenti interessanti!